Il Segretario Territoriale Nursind Campobasso-Isernia, Sonia Lepore: "Lo sciopero proclamato da Nursind per la giornata del 17 novembre trova la sua ragione profonda in un disagio importante che la professione vive da tempo e che il governo in carica ha acuito con l'inserimento nella manovra di bilancio di una norma che opera un taglio sulle pensioni di Infermieri, Operatori Sanitari e medici. Gli eroi della pandemia sono stati dimenticati e vengono bistrattati". "Scioperiamo perché le pensioni non si toccano, per gli scarsi incentivi economici, infatti abbiamo gli stipendi più bassi di tutta Europa, per le condizioni di lavoro usuranti di fatto, ma non riconosciute come tali da un punto di vista normativo. Scioperiamo perché chiediamo condizioni di lavoro dignitose e per mettere fine al demansionamento.Purtroppo in Molise anche il diritto allo sciopero è difficoltoso esercitarlo.
Ad oggi, 16 novembre ore 18, ancora non sono stati trasmessi alle sigle sindacali firmatarie del contratto nazionale, gli elenchi del personale contingentato come prevede la normativa vigente. Gli elenchi dovevano essere resi noti al personale e trasmessi al sindacato 5 giorni prima dello sciopero. Questo comportamento, che i nostri legali stanno valutando se da ritenere comportamento antisindacale, dimostra disinteresse principalmente per l'utenza, per i nostri malati che domani potrebbero trovarsi di fronte a servizi chiusi e subire disagi importanti. Ma dimostra anche poco rispetto per i diritti dei lavoratori e atteggiamenti sprezzanti nei confronti delle norme che in materia di sciopero parlano chiaro.
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