Sociale
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Si è appena concluso il Campo Scuola “Anch’io sono la Protezione Civile”, organizzato dal Comitato di Isernia della Croce Rossa Italiana presso il suggestivo Parco Turistico Oasi delle Mainarde a Castel San Vincenzo (IS). Un’iniziativa, patrocinata dal Dipartimento di Protezione Civile Nazionale, che ha permesso a numerosi ragazzi, dai 10 ai 13 anni, di vivere un’esperienza formativa e divertente.
Durante questa intensa settimana, guidati dai Volontari della CRI Isernia, i giovani partecipanti hanno avuto l’opportunità di immergersi in un mondo di conoscenze e attività che li ha preparati ad affrontare le emergenze con competenza e spirito di cooperazione. Fin dal primo giorno, i ragazzi sono stati introdotti ai principi fondamentali della protezione civile, comprendendo l’importanza della prevenzione e del ruolo dei volontari durante le delicate fasi emergenziali.Gli istruttori della Croce Rossa Italiana hanno poi insegnato le tecniche di primo soccorso, guidando i ragazzi attraverso manovre essenziali come la rianimazione cardiopolmonare (RCP) e l’uso del defibrillatore. Questi momenti formativi sono stati fondamentali per fornire ai partecipanti strumenti cruciali per intervenire in situazioni di emergenza e potenzialmente salvare vite. Le giornate sono proseguite con simulazioni pratiche di evacuazione, in cui i ragazzi hanno imparato come evacuare edifici in sicurezza durante incendi o terremoti. Dormire in una vera tenda di emergenza ha permesso loro di comprendere meglio le condizioni in cui operano i soccorritori e le persone colpite da calamità, rendendo l’esperienza ancora più autentica.Non sono mancate le attività di team building, con giochi e sfide che hanno rafforzato la collaborazione, la comunicazione e la fiducia reciproca. Un momento di grande interesse è stato l’intervento dei Vigili del Fuoco, protagonisti di una dimostrazione delle manovre SAF (Speleo Alpino Fluviale). Questo ha permesso ai ragazzi di avvicinarsi ancora di più al mondo del soccorso e di comprendere le sfide che i professionisti affrontano quotidianamente. Oltre alle attività formative, immancabili momenti di svago e divertimento. I ragazzi hanno partecipato a giochi di gruppo, serate a tema e laboratori creativi, rendendo l’esperienza ancora più completa e piacevole. Un aspetto particolarmente significativo è stata l’attività dedicata ai principi e valori umanitari della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa. Attraverso workshop e discussioni, i ragazzi hanno esplorato come questi principi si applicano nella vita quotidiana e nelle situazioni di emergenza, rafforzando il loro senso di umanità e solidarietà.La settimana si è conclusa con una cerimonia di chiusura, durante la quale i ragazzi hanno condiviso le loro esperienze, ricevuto gli attestati di partecipazione e celebrato i traguardi raggiunti. “È stata un’esperienza intensa e ricca di momento di apprendimento,” ha dichiarato Fabio Rea, presidente della CRI Isernia, “i ragazzi hanno sviluppato competenze importanti, compreso il valore della solidarietà e creato legami duraturi. Siamo orgogliosi di loro e grati per la fiducia delle famiglie”.
