Territorio
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La Perdonanza Celestiniana, evento storico-religioso che si tiene annualmente all'Aquila il 28 e 29 agosto. La celebrazione fu istituita da Papa Celestino V nel 1294 con l'emanazione della Bolla pontificia “Inter sanctorum solemnia” (detta Bolla del Perdono), con la quale concesse l'indulgenza plenaria a chiunque, confessato e comunicato, fosse entrato nella Basilica di Santa Maria di Collemaggio dai vespri del 28 agosto a quelli del 29.
Giunta quest’anno alla 730^ Edizione, il Corteo storico della Bolla del Perdono è partito da Piazza Palazzo. L’assembramento dei partecipanti è avvenuto tra Via Bafile (corteo civile) e Piazza Santa Margherita (corteo storico), nell’area alle spalle del Comune di Palazzo Margherita.1200 i partecipanti, di cui circa 500 in abiti storici, 500 rappresentanti delle Istituzioni e Autorità civili e 200 in rappresentanza di associazioni e gruppi. Le associazioni e i gruppi si sono uniti al corteo, dopo il passaggio del sindaco e della Dama della Bolla. Numerosi sono stati i bambini e i ragazzi che hanno preso parte al corteo storico.
La sfilata ha interessato corso Vittorio Emanuele II, piazza Duomo, Corso Federico II, Viale Francesco Crispi, Viale di Collemaggio, fino a raggiungere il palco posto davanti la Basilica di Santa Maria di Collemaggio. Alle 18,00 è stata celebrata la Santa Messa, presieduta dal Cardinale Giuseppe Petrocchi, arcivescovo emerito dell’Aquila e concelebrata dai Vescovi di Abruzzo e Molise. Al termine della liturgia il Cardinale ha dato inizio all’apertura della Porta Santa della Basilica. All’esterno della Basilica, sul palco, è stata data lettura della Bolla del Perdono. Il cardinale difronte alla presenza dei numerosi fedeli, preso da una profonda commozione si è congedato ai presenti esternando un profondo sentimento di affetto “Vi Voglio Bene”.Il nostro territorio, dell'Alto Sangro è stato rappresentato dal Presidente della Provincia di L’aquila, Angelo Caruso nonché Sindaco della Città di Castel di Sangro, il Vicesindaco Franco Castellano, il Comandante della Polizia Municipale Sebastiano Picone accompagnato da una rappresentanza di agenti della polizia municipale di Castel di Sangro e dal Comune di Roccaraso. A testimoniare ancor di più la presenza del Capoluogo Sangrino è stata la partecipazione di una cittadina di Castel di Sangro che ha indossato il costume storico e sfilato con tutti gli altri figuranti durante il corteo.
Nella gallery fotografica a margine dell'articolo vedi le foto della manifestazione.
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