Isernia. Il 23 settembre, presso il Comune di Isernia, si è ufficialmente costituita l’Associazione Rievocazioni Storiche Isernia, in acronimo ARSIS. L’Associazione è stata costituita da un gruppo di persone coinvolte nella rievocazione “Il Ritorno del Papa Santo”, l’evento ideato, scritto e diretto da Emilia Vitullo con la collaborazione storica di Mons. Claudio Palumbo e di Fernando Cefalogli, che rievoca il passaggio a Isernia di Papa Celestino V, avvenuto dopo l’investitura papale ricevuta a L’Aquila nel 1294. Scopi dell’associazione sono: il recupero e la valorizzazione della storia, della cultura, delle arti e delle tradizioni, promuovendone la salvaguardia e diffondendone la conoscenza e la diffusione in ambito sociale, culturale, educativo, ricreativo, ludico-sportivo, turistico.
Per attuare tali scopi, l’Associazione intende organizzare rievocazioni storiche, attività di studio e di ricerca, attività didattiche, informative, editoriali e ricreative, promuovere la costituzione di musei e mostre, attuare iniziative di promozione turistica, promuovere iniziative su storia, cultura, tradizioni in ogni loro espressione. L’incontro costitutivo è stato quindi l’occasione per discutere un ricco programma di attività che l’Associazione intende svolgere, con il supporto delle istituzioni. Il programma, nell’immediato, prevede attività volte a supportare la rievocazione storica del passaggio a Isernia di Celestino V, con attività culturali e di formazione che contribuiscano all’arricchimento dell’evento mediante il coinvolgimento dei giovani e delle scuole in primis, ma anche delle altre realtà sociali e culturali della città, al fine di rendere sempre di più corale la partecipazione all’evento. Presente all’incontro, il Sindaco di Isernia, Piero Castrataro, che ha espresso soddisfazione per la nascita del sodalizio e condiviso con gli associati il comune scopo di apportare un fattivo contributo di crescita alla città. Il Consiglio Direttivo dell’ARSIS, presieduto da Greta Carnevale, vede come Segretario Luisa Di Ninno, come Tesoriere Angelo Angiolilli e come Consiglieri Emilia Leone e Giampiero Frattaruolo.