CAMPOBASSO. Promuovere la prevenzione oncologica e delle malattie croniche in Molise attraverso gli screening. Una priorità per l’ASReM che in questo è supportata dalla LILT. Ed è proprio alla Lega Italiana per la Lotta contro i tumori che l’Azienda Sanitaria regionale ha destinato, attraverso un comodat d’uso gratuito, un Fiat Ducato con all’interno un mammografo. La strumentazione sarà utilizzata per effettuare controlli su donne con età inferiore ai 50 anni. Questa mattina, a Campobasso, il direttore generale ASReM, Giovanni Di Santo, ha consegnato le chiavi dell’automezzo al presidente della LILT Molise, Mario Pietracupa. “Dobbiamo essere all'avanguardia anche nelle modalità di screening e ringrazio la LILT per la sua disponibilità – ha sottolineato il dg, Di Santo – è necessario spingere la popolazione ai controlli ed immaginare di allargare le fasce di età coinvolte nella prevenzione prevista dal Sistema Sanitario.
A tal proposito abbiamo acquistato 7 mammografi per rispondere alle esigenze del territorio. Sei sono stati già installati” “L’ASReM – ha aggiunto il vertice regionale, Pietracupa – ha sempre mostrato sensibilità verso le nostre attività di prevenzione. Un rapporto che si consolida sempre di più. Già lo scorso anno abbiamo effettuato oltre 1200 visite che sono servite per individuare alcune patologie e per indirizzare anche persone giovani verso cure specifiche, e per rinnovare questa esigenza di prevenzione. La LILT è costantemente presente sul territorio, così a Larino in locali forniti sempre dall’ASReM. Inoltre, siamo stati vincitori di 2 bandi per psico-oncologi, figure destinate, in accordo con il direttore, all'ospedale di Termoli, Campobasso ed Isernia. Tutto questo significa collaborare quotidianamente” Accanto le attività di prevenzione dell’ASReM, dunque, quelle della LILT che vedranno pure la collaborazione delle strutture Responsible Research Hospital e Neuromed: ad ottobre saranno dedicate alle donne, a novembre agli uomini. Il ‘camper della salute’ sarà collocato inizialmente presso la sede LILT di Campobasso, successivamente potrebbe spostarsi nella provincia di Isernia.