Territorio
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ROCCHETTA A VOLTURNO. Tornare improvvisamente negli anni “Novanta” quando le migliori feste venivano organizzate in piccoli locali o in struttura messe a disposizione per la collettività. Un tuffo nel passato che lo scorso 31 dicembre si e’ concretizzato a Rocchetta a Volturno. Un successo senza eguali quello che ha riscosso il Capodanno al “Vecchio Frantoio” promosso ed organizzato dall’Associazione MIA con la collaborazione di volontari e soci. Un modo alternativo grazie al quale i giovani del posto hanno voluto attendere l’arrivo del 2025. Una festa ininterrotta dalle 23.30 del 31 dicembre fino alle sei del mattino del 1 gennaio 2025. In moltissimi hanno preso parte ai festeggiamenti che si sono svolti nei locali del “Vecchio Frantoio” di Rocchetta a Volturno. Ma la vera e propria magia si e’ create a meta’ serata, intorno alle ore 2 del mattino, quando i locali scelti per i festeggiamenti si sono trasformati in una sorta di ritrovo per gran parte dei giovani dell’intera Valle del Volturno. Infatti, c’erano ragazzi provenienti oltre che da Rocchetta, anche da Pizzone, Scapoli, Castel San Vincenzo, Colli a Volturno e Cerro al Volturno. Un ritrovo senza eguali che non si verificava da tempo su questo territorio.
Un plauso all’associazione MIA che ha saputo unire ed ha proposto a tutti davvero una festa calorosa e dall’atmosfera particolare. Connubio elevato anche grazie all’esibizione in consolle dei Dj Much More e Vynil Stardust che hanno fatto danzare giovani e meno giovani della Valle del Volturno per tutta la notte di Capodanno.
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