Sarà la cultura lo strumento principale per sensibilizzare i più giovani: giornalisti della stampa nazionale, esperti psichiatri e psicologi, proiezioni cinematografiche, rappresentazioni teatrali e interventi di attori e personaggi televisivi si alterneranno per trattare temi di grande rilevanza sociale.
Il progetto è promosso e sostenuto dall'amministrazione provinciale dell'Aquila, in collaborazione con l'Associazione culturale Novecento, che ha curato la programmazione degli eventi."Un programma ricco e articolato offrirà preziosi momenti di sensibilizzazione per molti giovani studenti - ha dichiarato il presidente della Provincia dell’Aquila, Angelo Caruso - In questo particolare momento storico, è fondamentale che le istituzioni siano vicine ai giovani, affrontando le loro problematiche e promuovendo una cultura di prevenzione e consapevolezza. Le dipendenze, in particolare, rappresentano una delle sfide più urgenti per le nuove generazioni. Le istituzioni hanno il dovere di non limitarsi a reagire alle emergenze, ma di intervenire con azioni concrete e preventive che possano supportare i giovani nel loro percorso di crescita e consapevolezza. Siamo convinti che solo attraverso la cultura potremo contrastare il dilagare delle dipendenze".Diversi gli argomenti trattati: dalla violenza sulle donne al cyberbullismo, dalla piaga della droga tornata prepotentemente alla ribalta delle cronache fino all’alcolismo. Si parlerà poi dell'uso distorto del web e della sicurezza stradale, per un calendario che andrà da febbraio a maggio e che vedrà il coinvolgimento di centinaia di studenti delle scuole superiori del comprensorio aquilano."Tra disagio e realtà: Il dramma delle dipendenze": il primo appuntamento è in programma lunedì 24 febbraio, presso l’Istituto d'Istruzione superiore "Amedeo d’Aosta" del capoluogo abruzzese: a partire dalle 10, presso la sala Beolchini, si terrà la proiezione del film "Mia" di Ivano De Matteo (Italia, 2023).
Sarà presente la giornalista del TG2 Storie, Adriana Pannitteri, che approfondirà temi quali la violenza sulle donne, lo stalking, il revenge porn e il cyberbullismo, condividendo i risultati delle sue inchieste e i dati allarmanti sul femminicidio e sull'uso distorto delle relazioni sentimentali.
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