Cronaca

Il Sud Adriatico unito contro le emergenze: a Barletta il terzo incontro del progetto europeo “Resilience”

Pubblicato: 30-04-2025 - 383
Il Sud Adriatico unito contro le emergenze: a Barletta il terzo incontro del progetto europeo “Resilience” Cronaca

Il Sud Adriatico unito contro le emergenze: a Barletta il terzo incontro del progetto europeo “Resilience”

Pubblicato: 30-04-2025 - 383


La Protezione civile del Molise presente con una folta delegazione

Campobasso. Un’area più sicura, più pronta, più coesa: è questo l’obiettivo del progetto europeo “Resilience”, che coinvolge le Protezioni Civili di Puglia, Molise, Albania e Montenegro in un processo di cooperazione transfrontaliera per affrontare con strumenti innovativi e condivisi le sfide ambientali del nostro tempo.Il terzo incontro operativo del progetto si è svolto nei giorni scorsi a Barletta, alla presenza delle delegazioni dei partner istituzionali. Al centro dei lavori, l’organizzazione di attività comuni nel campo della gestione del rischio, con particolare attenzione all’utilizzo di tecnologie geospaziali e droni, alla costruzione di basi dati territoriali condivise e al rafforzamento della capacità operativa dei sistemi di protezione civile coinvolti.



Per la Regione Molise, l’ingegnere Antonio Cardillo, Project Manager del progetto Resilience, ha illustrato le linee guida per il geocatalogo crossborder, uno strumento fondamentale per raccogliere e organizzare dati territoriali utili alla gestione delle emergenze; inoltre, la struttura di un nuovo geoportale di protezione civile, concepito per integrare informazioni provenienti da diversi territori e renderle fruibili in tempo reale; infine, i risultati delle attività di capacity building sull’impiego dei droni, svolte nei mesi scorsi in Molise.Accanto a questi temi tecnici, l’esperto Nicola De Santis ha presentato lo stato di avanzamento del progetto sotto il profilo finanziario e comunicativo.



Uno dei momenti più significativi dell’incontro è stato l’approvazione, da parte del Comitato di Gestione del progetto, della realizzazione di due nuovi layer informativi territoriali condivisi: uno dedicato alla mappatura dei punti d’acqua utilizzabili per il rifornimento di aerei ed elicotteri antincendio; uno relativo alle aree idonee all’atterraggio in scenari di emergenza.



Queste informazioni, già disponibili a livello locale, verranno standardizzate e sovrapposte in un sistema comune, in modo da essere immediatamente utilizzabili in caso di maxiemergenze transfrontaliere. Il progetto Resilience, finanziato nell’ambito del programma Interreg IPA CBC Italia–Albania–Montenegro, affronta con visione e pragmatismo le grandi sfide globali che ricadono sulle comunità locali: il cambiamento climatico, la crescente frequenza di eventi estremi, la perdita di risorse idriche, il rischio di incendi boschivi, la necessità di costruire territori più resilienti e preparati.Sfide che non conoscono confini amministrativi e che richiedono risposte coordinate, basate sulla condivisione di conoscenze, buone pratiche e strumenti tecnologici.In questo quadro, la collaborazione tra Puglia, Molise, Albania e Montenegro assume un valore strategico. Le affinità ambientali, culturali e operative tra queste regioni rappresentano il terreno ideale per costruire un’alleanza duratura, replicabile e capace di produrre benefici concreti per le popolazioni coinvolte. Hanno partecipato anche: per il servizio cooperazione territoriale europea regione Molise, Carlo Marinelli; per il Servizio di Protezione Civile, Giancarlo De Lisi.


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