ISERNIA. Nell’ambito dell’attività di contrasto alla criminalità economico-finanziaria, su richiesta della Procura della Repubblica di Campobasso è stata eseguita la misura di prevenzione patrimoniale della confisca, emessa dal Tribunale di Campobasso, nei confronti di una società pentra e di due persone fisiche. Il patrimonio aziendale confiscato è frutto di una sproporzione tra i redditi dichiarati e il proprio tenore di vita accertata dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Isernia a seguito di indagini patrimoniali delegate dalla Procura della Repubblica di Campobasso, con il conseguente impiego di rilevanti somme di denaro per l’acquisizione di terreni, civili abitazioni, fabbricati/opifici e quote societarie.
Il Tribunale di Campobasso, dopo aver disposto – nell’anno 2024 – la misura di prevenzione patrimoniale del sequestro richiesto dalla suddetta Procura, propedeutica alla confisca dei beni citati, ha emesso un nuovo decreto col quale è stata determinata.
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