Indaga la Squadra Mobile per identificare gli autori del raggiro da 3mila euro messo a segno ai danni di una 90enne, che ha pagato merce inesistente
ISERNIA. Indaga la Squadra Mobile per dare un volto e un nome alla banda di malviventi che è riuscita a truffare una 90enne di Isernia portandole via circa 3mila euro. Secondo quanto ricostruito fino a questo momento, la donna ha ricevuto una telefonata di un uomo che, spacciandosi per il nipote, le ha chiesto la cortesia di pagare per suo conto un computer portatile che di lì a poco le avrebbero consegnato a casa.
La donna, in buona fede, ha ritirato la merce e pagato il dovuto: 1500 euro. Nel frattempo i truffatori hanno capito che la pensionata viveva da sola in casa e hanno pensato di approfittare della situazione. Qualche minuto più tardi, sempre il finto nipote, le ha chiesto di ritirare altra merce. E lei lo ha fatto, consegnando altri 1500 euro.
Non ancora soddisfatti, i malviventi l’hanno chiamata per la terza volta. A quel punto la donna si è insospettita e ha telefonato al figlio. Si è così scoperto che era stata vittima di una truffa. Per questo l’accaduto è stato segnalato in Questura.