RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DA MOVIMENTO FEDERALISTA EUROPEO E GIOVENTU’ FEDERALISTA EUROPEA ISERNIA.
ROMA. Sabato 25 marzo Roma è diventata la capitale d’Europa. Oltre 10.000 persone hanno partecipato alla manifestazione ed alla “March for Europe” organizzate dal Movimento Federalista Europeo ed altre associazioni europeiste, per sottolineare la necessità di accelerare il processo d’integrazione europea.
Anche il Molise ha portato il suo contributo con la presenza dei militanti delle sezioni del Movimento Federalista e della Gioventù Federalista di Isernia, uniche sezioni regionali a partecipare concretamente all’importante appuntamento romano.
La commorazione del sessantesimo anniversario della firma dei trattati di Roma, istitutivi della CEE, arriva in un momento in cui le istituzioni europee subiscono il pesante attacco dei movimenti e dei partiti euroscettici che mirano a scardinare il sogno di un’Europa unita.
La marcia per l’Europa ha rappresentato invece la volontà di ribadire, con forza, l’importanza di avere all’interno del “vecchio continente” un sentimento comune quale la cittadinanza europea. Il superamento dei confini, il grido della generazione Erasmus, la richiesta di un’unione politica prima ancora che economica si contrappongono all’Europa dei muri e al ritorno al sovranismo nazionale immaginati dagli euroscettici.
L’Europa non è il problema della società del nostro tempo e, con i dovuti accorgimenti, può rappresentare la soluzione ai tanti disagi che affliggono anche il nostro paese. Occorre però, mediante uno sforzo tutt’altro che semplice, dare seguito alle indicazioni di Altiero Spinelli, Umberto Rossi, Jean Monnet, Ursula Hirschmann ed Eugenio Colorni e raggiungere l’Unione politica europea su base federale: un governo europeo ed una camera legislativa europea scelti democraticamente dai cittadini europei.
L’Europa non cade dal cielo, per questo motivo e per sottolineare il contributo delle piccole regioni europee che dall’Europa possono trarre enormi benefici, il MFE e la GFE di Isernia hanno voluto rappresentare anche il Molise in quella che, seppur per un giorno, è stata la capitale d’Europa.