Tradizione e fede che si uniscono nel nome di San Domenico. E’ questo l’annuale significato che i cittadini di Fornelli danno al pellegrinaggio annuale in onore di San Domenico Abate promosso dall’associazione Figli di Sion e sempre amato da tutti i fornellesi. Evento patrocinato dal comune di Fornelli e come ogni anno il sindaco Giovanni Tedeschi ha effettuato tutto il pellegrinaggio e piedi. Nella serata di lunedì i fedeli di Fornelli, dopo tre giorni di cammino si sono incontrati a Villalago, in Abruzzo nel pieno del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise con i confratelli abruzzesi. Suggestivi i momenti salienti del rito di fede e di amore verso il santo.
Uno di questi è in assoluto quello del bacio delle croci quando le due collettività con i sindaci in testa si incontrano prima dell’ingresso del paese, per scambiarsi un bacio simbolico tra due croci portare dai fedeli dai rispettivi paese. Subito dopo l’ingresso in chiesa in ginocchio per onorare San Domenico cantando una canzone rituale tipica del pellegrinaggio. Un cammino che con il passare degli anni sta assumendo un significato sempre più importante , grazie anche all’aumentare a dismisura dei partecipanti.
L’appuntamento si è concluso come sempre con la santa messa nella chiesa di Villalago dedicata a San Domenico dove in centinaia hanno rivolto il loro pensiero al santo, che per gran parte del tragitto da Fornelli viene trasportato in groppa ad un asinello bardato a festa. Un pellegrinaggio che unisce le popolazioni nel nome dell’amore e soprattutto di un patto di amicizia più unico che raro.