VENAFRO. Nel corso di uno dei tanti quotidiani controlli che il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Isernia dispone nell’ambito delle attività di controllo economico del territorio si è proceduto all’arresto di M.M., 30 anni, di Napoli, trovato in possesso di 150 grammi di cocaina.
E’ bastato un piccolo segno di insofferenza per far intuire ai militari della Tenenza di Venafro che l’uomo fermato sulla Strada Statale nr. 85 aveva qualcosa da nascondere; come anche la circostanza che, dopo la verifica dei documenti, erano emersi a suo carico precedenti specifici. Pertanto, i controlli si sono fatti più approfonditi e, allora, occultate all’interno di uno zainetto, sono state rinvenute tre bustine di cellophane contenente lo stupefacente, che è stato sottoposto a sequestro.
Accompagnato in caserma, l’uomo è stato denunciato all’A.G. in stato di arresto per il reato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti ed associato presso la locale Casa Circondariale di Isernia, a disposizione del Procuratore Capo della Repubblica - Dr. Paolo ALBANO, che ha costantemente diretto tutte le fasi dell’operazione. Una serie di elementi in possesso degli investigatori fanno presumere che la cocaina fosse destinate alle piazze di spaccio della Riviera Adriatica, in particolare nella zona del “pescarese”. L’interesse investigativo delle Fiamme Gialle di Venafro è ora rivolto a ricostruire ogni tassello dell’illecita attività, con particolare riguardo all’individuazione di eventuali corresponsabili dell’illecito traffico.
L’operazione di servizio svolta dalla Guardia di Finanza testimonia, ancora una volta, l’impegno del Corpo nel contrasto al traffico di sostanze stupefacenti lungo le direttrici di traffico ed allo spaccio nelle zone “a rischio” della Provincia di Isernia, anche in ossequio alle direttive impartite dal Prefetto Fernando GUIDA in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, a tutela della collettività ed, in particolare, dei sempre più numerosi giovani consumatori.