RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DA DONATO TOMA - CANDIDATO PRESIDENTE CENTRO DESTRA.
Donato Toma: Occorre gestire meglio i fondi nazionali ed europei recuperando capitali e commesse.
Non è più possibile una prosperità economica senza adeguate infrastrutture per imprese e cittadini
Il candidato presidente della Regione Molise per la coalizione di centro destra Prof. Donato Toma, sulle tematiche del lavoro e dello sviluppo del Molise ha dichiarato quanto segue: Il lavoro come dignità, libertà di espressione, mezzo per costruire se stessi e una società più libera e prospera. Obiettivi realizzabili a condizione che ci si metta immediatamente in moto per lItalia, per lEuropa e per il mondo con azioni mirate a reperire capitali e commesse da destinare al nostro territorio. È altresì fondamentale continua Toma - mettere in campo il necessario know how per una gestione più lungimirante dei fondi sia nazionali che europei, considerati da noi come una grande risorsa finora sottoutilizzata, soprattutto in una regione, come la nostra, dove tanto si potrebbe realizzare grazie ad un migliore e più esteso utilizzo dei finanziamenti in questione.
Crediamo che il momento storico attuale richieda forte determinazione per dare finalmente seguito alle parole e passare ad azioni concrete, capaci di permettere al Molise di ripartire, proteggendo il tessuto imprenditoriale, potenziando le infrastrutture, i mezzi di comunicazione, assicurando maggior apertura allinnovazione.
Non è pensabile ha concluso Toma - una prosperità economica senza adeguate infrastrutture, necessarie alle imprese e, prima ancora, agli stessi cittadini. Lo stato in cui versa la rete stradale regionale non consente di muoversi agevolmente, finendo per scoraggiare investimenti esterni e vanificare quelli locali. Lavorare per ripristinare, e in buona parte costruire, vie di comunicazioni efficienti e collegamenti veloci, sia all'interno della Regione che verso i principali centri limitrofi, è per noi una condizione imprescindibile per assicurare al Molise una ripresa economica”.