A Venafro 30enne fermato dai Carabinieri. Aveva della cocaina nascosta nelle scarpe.
A Cerro al Volturno, i Militari della Stazione Carabinieri di Castel San Vincenzo, hanno denunciato un 60enne del luogo, che producendo false documentazioni attestanti l’indisponibilità di abitazioni di proprietà, chiedeva e otteneva la concessione di un appartamento dell’Istituto Autonomo Case Popolari di Isernia, a discapito di altre persone che ne avevano diritto. L’uomo dovrà rispondere di truffa e reati di falsità.
A Sant’Elena Sannita, nel corso della notte, una persona completamente ubriaca stava seminando il panico alla guida di un’auto lungo le strade del centro storico del piccolo comune isernino. Provvidenziale l’intervento dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Isernia, che hanno immediatamente fermato il conducente, evitando così gravi conseguenze che si sarebbero potute verificare per la sua condotta di guida. L’uomo, un 30enne Isernino, è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza alcolica, e nei suoi confronti è stato disposto il ritiro della patente di guida ed il sequestro del veicolo. Inoltre a seguito di una perquisizione personale è stato trovato in possesso di un coltello di genere vietato, per il quale dovrà risponde anche di porto abusivo di armi. Anche il coltello è stato sottoposto a sequestro.
A Venafro, nel corso di un’operazione antidroga condotta dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia, un 30enne proveniente dall’Alto Casertano, è stato fermato perché trovato in possesso di un involucro contenente sostanze stupefacenti del tipo cocaina, che teneva occultato all’interno della scarpa destra. La droga è stata sottoposta a sequestro mentre il giovane dovrà rispondere di detenzione illegale di stupefacenti. Ulteriori indagini sono tutt’ora in corso per accertare se le dosi erano per uso personale o se destinate all’attività di spaccio in provincia di Isernia.
Ad Agnone, otto giovani di età compresa tra i 18 e i 24 anni, alcuni del luogo ed altri provenienti da diverse regioni, sono finiti nei guai durante alcuni controlli eseguiti dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia. Cinque di essi dovranno di rispondere di ubriachezza molesta, in quanto in evidente stato di ebbrezza alcolica, infastidivano alcuni avventori nei pressi di un locale pubblico, altri tre invece dovranno rispondere di atti contrari alla pubblica decenza, in quanto sorpresi ad orinare nei pressi di una fontana storica ubicata nel centro cittadino.