Più in generale, l’attività di contrasto ai fenomeni corruttivi, ha condotto alla denuncia a piede libero di oltre 200 persone, a vario titolo coinvolte nei fatti incriminanti, ed all’arresto di due di esse. Sempre pronto e costante è stato l’impegno dei finanzieri nell’attività contrasto al traffico di sostanze stupefacenti, coordinati dalla Procura Distrettuale del Capoluogo e dalle Procure della Repubblica di Campobasso e Larino, grazie alle sinergie operative tra il Gruppo Operativo Antidroga ed i Reparti territoriali (con l’ausilio anche delle unità cinofile in forza alla Compagnia di Campobasso) che hanno consentito di mettere a segno importanti risultati. Nel complesso le fiamme gialle hanno operato il sequestro di oltre due tonnellate delle cosiddette droghe “leggere” (hashish e marijuana), circa due chili e mezzo di droghe “pesanti” (cocaina, eroina, altre droghe sintetiche) ed il sequestro di diverse piantagioni di canapa indiana per un totale di circa 400 piante. Gli oltre sessanta controlli antidroga eseguiti presso le scuole della provincia hanno tra l’altro evidenziato il crescente consumo di sostanze stupefacenti da parte dei giovani studenti con annessa attività di “spaccio” poste in essere nelle adiacenze delle strutture scolastiche stesse, con la segnalazione alla competente A.G. di due studenti, ai sensi dell’art. 73 D.P.R. n. 309/90. Da ultimo, l’attività svolta in materia di contraffazione dei marchi, diritti d’autore, sicurezza prodotti e tutela del made in Italy ha permesso complessivamente di sottoporre a sequestro 4,5 tonnellate di pellet ed oltre 70mila articoli di merce contraffatta ovvero sprovvista dei requisiti di sicurezza previsti dalle norme vigenti, nonché di deferire all’Autorità |