Cronaca

Pozzilli-Venafro partito lo stop. L’elenco delle attività consentite dopo il nuovo decreto Conte.

Pubblicato: 22-03-2020 - 4469
Pozzilli-Venafro partito lo stop. L’elenco delle attività consentite dopo il nuovo decreto Conte. Cronaca

Pozzilli-Venafro partito lo stop. L’elenco delle attività consentite dopo il nuovo decreto Conte.

Pubblicato: 22-03-2020 - 4469


A Rionero Sannitico e frazioni spesa e farmaci a domicilio per le persone bisognose.

Pozzilli e Venafro, chiuse al traffico. La zona rossa è partita.

Da Ieri sera uomini dell’Anas e delle Forze dell’Ordine al lavoro sui territori comunali di Pozzilli e Venafro per attivare tutte le procedure dopo l’ordinanza regionale del presidente Donato Toma con le quali queste zone del Molise sono state trasformate in zone rosse a tutti gli effetti con la possibilità di entrata ed uscita solo per coloro che svolgono servizi essenziali come trasporto merci, medicinali e altro.

Visto il nuovo decreto del presidente Conte da domani saranno molte le fabbriche che resteranno chiuse nel consorzio industriale di Pozzilli.

Le attività bloccate e quelle concesse sul territorio nazionale.

Italia, d’accordo con i sindaci del nostro territorio, con le associazioni di categoria e con le parti sociali, ha deciso di emanare un’ordinanza con la quale vengono disposte nuove stringenti limitazioni per contrastare la diffusione del #Coronavirus.

L’atto amplia le decisioni del Governo con ulteriori interventi tra i quali si segnalano:

➡ il divieto di assembramento nei luoghi pubblici - fatto salvo il distanziamento (droplet) - e conseguente ammenda fino a 5mila euro;

➡ la sospensione dell'attività degli Uffici Pubblici, fatta salva l'erogazione dei servizi essenziali e di pubblica utilità;

➡ la sospensione delle attività artigianali non legate alle emergenze o alle filiere essenziali;

la sospensione di tutti i mercati settimanali scoperti;

➡ la sospensione delle attività inerenti ai servizi alla persona;

la chiusura delle attività degli studi professionali salvo quelle relative ai servizi indifferibili e urgenti o sottoposti a termini di scadenza;

➡ la chiusura di tutte le strutture ricettive ad esclusione di quelle legate alla gestione dell’emergenza. Gli ospiti già presenti nella struttura dovranno lasciarla entro le 72 ore successive all’entrata in vigore dell’ordinanza;

➡ il fermo delle attività nei cantieri edili. Sono esclusi dai divieti quelli legati alle attività di ristrutturazione sanitarie e ospedaliere ed emergenziali, oltre quelli stradali, autostradali e ferroviari;

➡la chiusura dei distributori automatici cosiddetti 'h24' che distribuiscono bevande e alimenti confezionati;

➡ il divieto di praticare sport e attività motorie svolte all'aperto, anche singolarmente.

➡ Restano aperte le edicole, le farmacie, le parafarmacie ma deve essere in ogni caso garantita la distanza di sicurezza interpersonale di un metro.

Ai supermercati, alle farmacie, nei luoghi di lavoro, a partire dalle strutture sanitarie e ospedaliere, si raccomanda a cura del gestore/titolare di provvedere alla rilevazione della temperatura corporea.

La competenza sulla chiusura delle attività produttive é del Governo ma i rappresentanti delle associazioni di impresa hanno garantito che fin dalle prossime ore chiederanno ai propri associati di sospendere comunque tutte quelle produzioni che non fanno parte delle filiere ‘essenziali’.

Per quanto riguarda il trasporto pubblico locale, valgono le prescrizioni su distanziamento degli utenti contenute nelle due ordinanze regionali già in vigore.

Resta affidata ai sindaci la valutazione di ampliare ulteriormente le disposizioni restrittive in base alle rispettive esigenze.

Rionero Sannitico, spesa e farmaci a domicilio per chi ne avrà bisogno anche nelle frazioni.

Al fine di contrastare il diffondersi dell’epidemia dovuta al coronavirus in data odierna è stata emanata l’Ordinanza Sindacale nr. 12/2020 con l’intento di limitare la libera circolazione dei soggetti privati limitandola ai soli casi di versa emergenza e necessità, in quanto l’unico modo per evitare il contagio è restare a casa.

Per fronteggiare questa ed altre emergenze che si dovessero presentare sul territorio quest’Amministrazione ha costituito un gruppo locale di protezione civile comunale, composta da validi concittadini che hanno dato la loro disponibilità a dedicarsi a questa nobile causa.

Al fine di offrire assistenza alle fasce di popolazione più delicata oltre che ridurre situazione di coda presso gli esercenti commerciali e farmacia è stato attivato il servizio di consegna a domicilio dei farmici e delle derrate alimentari, oltre che far fronte ad ogni eventuale ulteriore problema si dovesse presentare durante il periodo dell’emergenza.

Per accedere al predetto servizio di assistenza è possibile contattare i referenti del gruppo locale di protezione civile che sono:

  1. APOLLONIO Luca: 3270413714

  2. MINICHIELLO Nicolino: 3382020631

  3. DI FRANCO Mimmo: 3333145361


Restano comunque attivi gli ordinari canali di comunicazione aperti con il comune di Rionero Sannitico.

Si ricorda che per la fornitura dei farmaci occorre che l’assistito contatti il medico curante, richiedendo espressamente la consegna a domicilio, il quale provvederà a trasmettere la ricetta alla farmacia che preparerà il pacchetto con i farmaci, che saranno ritirati da un nostro incaricato e consegnato direttamente presso il domicilio del richiedente, previo pagamento del ticket sanitario dovuto per i farmaci stessi.

Per l’acquisto delle derrate alimentari occorre che il richiedente contatti il gruppo locale di protezione civile fornendo una lista della spesa, con l’indicazione di tutti i beni di prima necessità occorrenti, un nostro incaricato provvederà ad acquistare i prodotti, preferibilmente presso i negozi presenti sul territorio, che saranno consegnati presso il domicilio del richiedente, previo pagamento del corrispettivo dovuto per i beni acquistati.

Si precisa che nulla è dovuto per il servizio di consegna, i richiedenti dovranno corrispondere il solo costo dei beni acquistati e documentati da apposito scontrino fiscale emesso dagli esercenti.

I predetti servizi sono rivolti esclusivamente ai soggetti in quarantena domiciliare - agli anziani privi di rete familiare - alle persone con fragilità, come ad esempio i diversamente abili - alle persone con impedimenti oggettivi che non gli consentono di recarsi autonomamente in farmacia e/o i negozi di generi alimentari.

Il Sindaco

Palmerino D’AMICO




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