Misure restrittive prorogate fino al 3 maggio. “Il Nostro Governo non lavora nelle tenebre”. Conte a muso duro con Meloni e Salvini sulla questione Europa.
Misure restrittive prorogate fino al 3 maggio. “Il Nostro Governo non lavora nelle tenebre”. Conte a muso duro con Meloni e Salvini sulla questione Europa.
ROMA. Si è conclusa poco fa in diretta dal Viminale la Conferenza Stampa del presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Annunciata , come era già noto, la proroga delle misure restrittive per la evitare la diffusione del contagio da Coronavirus, fino al prossimo 3 maggio compreso. Festività Pasquali, 25 aprile e Ponte del primo maggio, da trascorrere quindi in tranquillità ed in sicurezza all’interno delle proprie abitazioni.
Da martedì 14 aprile, calcolando che il 13 sarà lunedì di Pasquetta, riapertura concessa alle cartolibrerie e alle librerie, riprenderanno alcune attività della silvicoltura e attività forestali che verranno elencate nel decreto in dettaglio.
Il Presidente del Consiglio ha ribadito lo sforzo fatto da tutti con i risultati evidenti che si stanno avendo con una curva del contagio che deve essere portata ora ancora più in basso. La fase due è già in costruzione e per questo Conte ha nominato una task force di esperti che si confronterà giorno dopo giorno con il comitato tecnico-scientifico, per far riavviare l’Italia a gradi dopo il 3 maggio. Periodo durante il quale l’Italia dovrà imparare a convivere con il virus per ripartire a gradi.
Intanto, stoccata finale del premier sulla questione Europa e Coronabond. Attacco frontale a Giorgia Meloni e Matteo Salvini che avrebbero sparso in queste ore molte notizie non veritiere, propagandando accordi accettati o altro. “Il Nostro Governo non lavora nelle tenebre ma per il bene degli italiani”, chiosa il premier a fine conferenza stampa.