Generati in Molise e nelle altre tre regioni dell’Area Centro Italia 795 milioni di PIL,
12.600 posti di lavoro e 350 milioni di euro di reddito
Sono 492 le risorse attualmente impiegate in tutta la regione, tra personale di staff, operatori dei 167 uffici postali e dei 6 centri di distribuzione della corrispondenza e dei pacchi
Campobasso/Isernia, 9 giugno 2022 - Oltre 795 milioni di Prodotto Interno Lordo, più di 12.600 posti di lavoro e circa 350 milioni di reddito distribuiti ai lavoratori impiegati nel sistema economico.
Sono questi i numeri relativi all’Area Centro (che oltre al Molise comprende Abruzzo, Lazio e Sardegna) con i quali l’azienda guidata dall’Amministratore Delegato Matteo Del Fante si conferma ancora una volta determinante per creare valore e sostenere l’economia del sistema Paese.
In particolare, anche l’attività svolta in Molise, oltre a generare ritorni diretti e strettamente legati all’attività economica del Gruppo, prevede l’acquisto di beni e servizi prodotti da altre imprese (impatti indiretti) e permette alle famiglie del personale impiegato in tutta la catena di fornitura di acquistare a loro volta nuovi beni e servizi (impatti indotti).
Gli impatti economici complessivamente generati dall’Azienda in ogni singolo territorio negli ultimi tre anni, ha generato oltre 37 miliardi a livello aggregato, pari a circa il 2% annuo e creato 187 mila posti di lavoro. Risultati resi possibili grazie alla solida infrastruttura su cui poggia l’Azienda che, solamente in Molise, può contare su 492 risorse attualmente impiegate, tra personale di staff, operatori dei 167 uffici postali e dei 6 centri di distribuzione della corrispondenza e dei pacchi.
L’Azienda, che quest’anno celebra i suoi 160 anni al servizio del Paese e da sempre vicina e presente sul territorio con le proprie risorse, con le sue attività genera impatti significativi anche in ottica di raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) fissati dalle Nazioni Unite. Per Poste Italiane essere sostenibili significa definire una chiara strategia sulle tematiche ESG (Environmental, Sustainability and Governance) e integrarle in maniera strutturale negli obiettivi strategici definiti nel Piano “2024 Sustain & Innovate Plus”.
Fra il 2021 e il 2024, sono previsti investimenti totali per 3,1 miliardi di euro nelle attività strategiche per raggiungere obiettivi finanziari.