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Calcio serie A: Soprani procuratore di Tenkorang in esclusiva alla nostra redazione. “Prima di accettare la Cremonese in tanti lo avevano cercato”.

Pubblicato: 30-06-2022 - 1956
Calcio serie A: Soprani procuratore di Tenkorang in esclusiva alla nostra redazione. “Prima di accettare la Cremonese in tanti lo avevano cercato”. Sport

Calcio serie A: Soprani procuratore di Tenkorang in esclusiva alla nostra redazione. “Prima di accettare la Cremonese in tanti lo avevano cercato”.

Pubblicato: 30-06-2022 - 1956


Dall’inviato Federico Simeone.

Ai microfoni di newsdellavalle.com abbiamo intervistato il procuratore dell'ormai ex Campobasso, Joshua Tenkorang, Paolo Soprani. Nel corso dell'intervista alcuni retroscena e soddisfazioni sul giocatore.

Una gioia immensa quella tua e di Joshua quella della Cremonese, si può dire inaspettata?

"Inaspettato, quest'anno Joshua ha fatto un campionato sopra le righe. Prima di accettare la Cremonese, ho avuto contatti e incontri con l'Empoli mentre con il Torino solo un contatto telefonico, oltre ad altre squadre di serie B. Abbiamo scelto la Cremonese perché è una società improntata sui giovani e credono molto nel ragazzo."

Le caratteristiche di Tenkorang che lo hanno portato a fare un campionato degno di nota?

"Inizio da tempo addietro, appena arrivato al Campobasso, mister Cudini ci disse da subito che doveva avere più minutaggio. Il ragazzo ha tanta resistenza, umile, ha dedizione per il lavoro ma ci tengo a precisarlo non è mai andato oltre le righe."

Dopo un permanenza abbastanza lunga a Campobasso, cosa si ricorderà di questi colori e di questa città questo ragazzo?

"In Molise ha lasciato un pezzo di cuore, anche perché è fidanzato con una ragazza di Campobasso. Non dimenticherà mai il calore della gente, si è sempre sentito supportato e questo ha beneficiato per la sua crescita."

Quale secondo te è stato il gol più decisivo?

"Di sicuro il gol più decisivo è stato quello della vittoria contro l'Andria, subentrando e spezzando la partita. Quel gol è valso tanto per l'economia del Campobasso."

Il legame che c'è tra te e Joshua?

"Un legame forte di fiducia e di stima. Oltre lui ho anche il fratello come mio assistito, sono due ragazzi molto seri e umili. Quando siamo stati a Cremona per i primi colloqui, ci dissero fin da subito che credevano in lui e che di sicuro meritava una categoria superiore di dov'era."

Adesso è tempo della Cremonese, le aspettative?

"Questa domanda cade proprio a fagiolo perché è l'occasione di rispondere a tanti giornali che il mio assistito non si muoverà da Cremona e escludo categoricamente un suo prestito in Lega Pro. Lui farà il ritiro con la squadra, la società crede in lui e vorrà visionarlo per bene, dopodiché si valuterà."





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