Gli applausi dei presenti e l'abbraccio col Ministro Antonio Tajani e col Senatore Maurizio Gasparri hanno chiuso l'intervento del Presidente della Giunta Regionale del Molise, Francesco Roberti, durante i lavori del Congresso Nazionale di Forza Italia al Palazzo dei Congressi all'Eur a Roma. Un discorso sentito e iniziato nel ricordo del primo Congresso di Forza Italia trenta anni fa e del compianto Presidente Silvio Berlusconi.
"Ricordo con grande emozione il primo Congresso Nazionale del nostro partito - le parole del Presidente Francesco Roberti - Uno dei primi pensieri di Berlusconi, da pochi giorni dimesso dall'ospedale 'San Raffaele' di Milano, fu quello di telefonarmi per un confronto e darmi alcuni consigli sull'imminente campagna elettorale delle Elezioni Regionali del Molise - le parole del Presidente Francesco Roberti - Due settimane dopo quella telefonata, Berlusconi ci lasciò. È stata una grande lezione di vita. Quando ricopri un ruolo di responsabilità, pure in un momento di difficoltà personale, anche di salute, non devi smettere mai di pensare agli altri, a coloro che ti hanno conferito la fiducia per amministrare e governare. Nella mia attività politica, amministrativa e di governo, anche dopo la mia elezione alla Presidenza della Giunta Regionale del Molise, non ho dovuto inventarmi niente, seguendo soltanto gli insegnamenti che ci hanno trasmesso Silvio Berlusconi e il nostro partito. Parlare alla gente con il cuore, calarsi nei problemi delle persone, dialogo e ascolto: solo così si può fare la politica vera, quella dell'esperienza maturata dal ricoprire il ruolo di amministratore comunale, provinciale, per poi arrivare ai governi regionale e nazionale"."La politica vera - il discorso di Roberti - è quella della coerenza delle proprie idee e al proprio partito, all'interno del quale anche quando si ha una visione differente si riesce a trovare la sintesi, uscendo uniti e nel segno della partecipazione attiva. Questi insegnamenti, in Molise, nel 2023, ci hanno premiato col 62% dei consensi, perché i cittadini hanno riconosciuto la nostra coerenza e fedeltà alla comunità, al contrario di quanto fatto dal cosiddetto campo largo, i cui partiti per stare insieme hanno rinnegato il proprio passato"."Il nostro partito ha 30 anni - ha ricordato Roberti - Tradotto vuol dire che Forza Italia è nato tra la gente, fondato, costruito e portato avanti su solide basi, idee e valori. Le idee buone camminano sulle gambe delle persone e le persone siamo noi, che abbiamo contribuito a scrivere la storia. Noi, infatti, a differenza di altri, abbiamo un passato di cui andare orgogliosi. Andiamo avanti così, Forza Italia è viva ed è pronta ai prossimi appuntamenti elettorali".