Milano, 16 luglio 2024 – Con l’estate, FlixBus torna a offrirsi come soluzione di viaggio per raggiungere il Molise e Isernia, potenziando le tratte con la città. FlixBus intende così contribuire alla promozione del territorio supportando un approccio al viaggio più rispettoso dell’ambiente, basato sull’utilizzo di mezzi di trasporto collettivi e slegato dall’auto privata.A Isernia gli autobus FlixBus fermano in Piazza della Repubblica, che per tutta l’estate potrà beneficiare di nuovi arrivi da centri a breve e medio raggio come Napoli e Pescara, collegate fino a sette volte alla settimana, o Roma e Foggia, collegate fino a cinque. Isernia sarà raggiungibile con facilità anche da Ancona e Bologna, collegate fino a sette volte alla settimana, o Firenze e Genova, fino a cinque volte.Investendo su centri di medie dimensioni come Isernia, FlixBus intende facilitare gli spostamenti delle persone anche verso località meno facilmente raggiungibili dalle altre regioni e, al contempo, contribuire alla deconcentrazione dei flussi turistici e alla promozione delle aree interne, che il dibattito pubblico ha riconosciuto come possibili hub di sviluppo per stili di vita più sostenibili.] Delle circa 300 fermate operate in Italia da FlixBus, circa il 40% si trovano in comuni con popolazione inferiore a 20.000 abitanti.
Viceversa, chi partirà per le vacanze da Isernia potrà beneficiare di collegamenti operativi verso aree di interesse turistico: ad esempio, chi punta al mare potrà raggiungere fino a sette volte alla settimana Rimini, in Romagna, o Pesaro; per chi invece preferisce la montagna opereranno corse giornaliere verso Roccaraso, ideali per una fuga dal caldo e per una vacanza attiva o dai ritmi slow.«Crediamo che un’offerta di mobilità collettiva efficiente e capillare possa coniugare al meglio l’esigenza di sostenibilità con quella di economicità, oltre a contribuire a creare opportunità per lo sviluppo turistico del territorio», ha affermato Andrea Incondi, Managing Director di FlixBus Italia. «Anche per questa estate, oltre ad aumentare la frequenza dei collegamenti sulle rotte nazionali più note e battute, abbiamo voluto valorizzare località meno conosciute del nostro bellissimo Paese. La varietà del nostro patrimonio è una ricchezza inestimabile, e riteniamo fondamentale facilitare l’accesso anche a centri meno frequentati. In questo modo possiamo contribuire a mettere in luce le particolarità del territorio incentivando forme di viaggio rispettose dell’ambiente, con la possibilità di generare un indotto per le economie locali e incoraggiare un approccio alla scoperta dei luoghi di cui possano beneficiare anche le comunità di destinazione», ha aggiunto Incondi.I biglietti sono acquistabili sul sito, tramite l’app FlixBus gratuita e nei rivenditori fisici sul territorio nazionale.
Come conciliare sostenibilità e economicità? L’autobus come possibile soluzione
Se si considerano i fattori di emissione in Europa, un’auto personale produce in media 166 grammi di CO2 per passeggero per km, mentre un autobus FlixBus si contraddistingue per un fattore di emissione medio di soli 27,8 grammi di CO2 per passeggero per km, più di 5 volte inferiore.Preferendo l’autobus all’auto, chi viaggia potrà così ridurre il proprio impatto a fronte di una spesa contenuta. I benefici di questo approccio alla scelta del mezzo, che coniuga le esigenze di sostenibilità e di economicità, si vedono soprattutto sul lungo periodo: nel 2023, chi ha preferito FlixBus e FlixTrain ad altre soluzioni negli oltre 40 Paesi dove opera la società, ha permesso di risparmiare oltre 1 milione di tonnellate di CO2, di cui ben 152.000 solo in Italia.