VENAFRO. Ancora lavoro intenso per i Carabinieri impegnati per contrastare il fenomeno dei reati predatori in tutto il territorio della provincia di Isernia. Decine di pattuglie di militari delle Stazioni e dei Nuclei Operativi e Radiomobili competenti e personale in borghese del Nucleo Investigativo sono in queste ore impegnati in servizi finalizzati in particolare alla prevenzione dei furti e di tutti quei reati che creano maggior allarme nella popolazione locale. Proprio ad Isernia, nei pressi della Chiesa del Sacro Cuore, dove tempo fa si verificarono episodi di piccoli furti all’interno della canonica, i Carabinieri hanno fermato una coppia di origine rumena, due donne entrambe 30enni provenienti dai campi nomadi del napoletano, con a carico numerosi precedenti per furto in abitazione e altri reati contro il patrimonio e la persona. La coppia che secondo l’ipotesi dei militari dell’Arma, si trovava in zona probabilmente per compiere qualche azione criminosa, è stata accompagnata in caserma dove nei loro confronti è stata avviata la procedura per l’applicazione della misura di prevenzione del rimpatrio con foglio di via obbligatorio. Nel corso del medesimo servizio, nella zona di Venafro, i Carabinieri sono riusciti a recuperare una Volkswagen Golf, rubata in provincia di Teramo.
L’autore del furto vistosi braccato dalla presenza dei numerosi posti di blocco messi in atto, si è visto costretto ad abbandonare il veicolo. Comunque la sua identificazione dovrebbe essere questione di ore, avendo gli stessi militari acquisito degli elementi utili alle indagini attraverso i rilievi tecnici operati sul mezzo recuperato. L’autovettura è stata per il momento sottoposta a sequestro in attesa di essere restituita al legittimo proprietario. Inoltre nell’ambito delle attività condotte nelle ultime ore, sia nel capoluogo “pentro” che lungo le arterie di collegamento con i comuni a ridosso del confine casertano, tra i quali Gallo Matese, Letino, Capriati a Volturno, Ciorlano, San Pietro Infine e Presenzano, sono stati sottoposti a controllo 115 veicoli in transito e identificate 140 persone, tra conducenti e passeggeri, nei casi sospetti sono state eseguite perquisizioni per la ricerca di armi, droga e refurtiva.