Pozzilli: i Carabinieri denunciano un 30enne per detenzione illegale di stupefacenti. A Conca Casale recuperata vettura rubata ad un cittadino di Venafro.
Pozzilli: i Carabinieri denunciano un 30enne per detenzione illegale di stupefacenti. A Conca Casale recuperata vettura rubata ad un cittadino di Venafro.
POZZILLI-VENAFRO. Nell’ambito di una vasta operazione predisposta dai Carabinieri in vari territori della provincia di Isernia, in particolare nelle zone ritenute più sensibili sotto il profilo della sicurezza, otto persone sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria per reati che vanno dalla detenzione di sostante stupefacenti alla guida in stato di ebbrezza, dal furto alla ricettazione, dall’abusivismo edilizio ai reati contro l’ambiente. Nel contesto eseguiti numerosi sequestri e recuperata refurtiva. A Pozzilli, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Venafro, hanno denunciato per detenzione illegale di stupefacenti, un 30enne di Napoli, trovato in possesso di alcuni involucri contenenti sostanze stupefacenti del tipo hashish e marijuana. La droga è finita sotto sequestro, mentre continuano le indagini per accertare se le dosi rinvenute fossero per uso personale o se destinate all’attività di spaccio nelle zone del venafrano. Tra Cantalupo nel Sannio, Montaquila ed Agnone, i militari delle Stazioni territorialmente competenti, hanno denunciato rispettivamente un 60enne della provincia di Benevento, un 45enne di Montaquila ed un 35enne di Agnone, sorpresi alla guida delle rispettive autovetture completamente ubriachi, mettendo così in grave pericolo l’incolumità degli altri utenti della strada. Nei loro confronti è scattata una denuncia per guida in stato di ebbrezza alcoolica, il ritiro della patente di guida ed il sequestro dei veicoli.
Ad Isernia, a seguito di un’attività investigativa, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno identificato e denunciato l’autore dello scippo di una borsa ai danni di una donna, avvenuto nei pressi del sottopassaggio della Stazione Ferroviaria alcuni giorni or sono. Si tratta di un 18enne del luogo, già con a carico vari precedenti di reato. La refurtiva recuperata è stata restituita alla legittima proprietaria. A Venafro, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, sono invece riusciti ad identificare e denunciare alla Procura della Repubblica di Isernia per i reati di furto e ricettazione, l’autore di un furto di cavi di rame asportati da una ditta ubicata nella zona industriale di Pozzilli nel febbraio del 2013. Si tratta di un 25enne di origine rumena, facente parte della banda di quattro pregiudicati, arrestata alcuni giorni or sono proprio mentre perpetravano un analogo furto nella medesima zona industriale. I Carabinieri hanno confrontato le impronte digitali rinvenute nel corso del sopralluogo eseguito nel 2013 con quelle dei soggetti tratti in arresto, scoprendo che uno di loro era coinvolto anche nel precedente “raid”.
Nei pressi di Conca Casale, nel corso dei controlli, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno recuperato un’autovettura Lancia Y, rubata lo scorso mese di luglio a Venafro. Il veicolo dopo i rilievi tecnici sarà restituito al legittimo proprietario. Infine a Sesto Campano, un 50enne ed un 35enne, entrambi della provincia di Napoli, sono stati denunciati dai militari della locale Stazione per abusivismo edilizio e reati contro l’ambiente, in quanto sorpresi mentre erano intenti alla realizzazione di fabbricati in assenza delle concessioni edilizie e in zona sottoposte a vincoli ambientali e paesaggistici. Le strutture venivano sottoposte a sequestro.