Secca la nota del Presidente del Consiglio Regionale in difesa dell’autonomia molisana.
Il presidente del Consiglio regionale del Molise, Vincenzo Cotugno, in seguito alle affermazioni riportate dalla stampa sulle dichiarazioni rilasciate dal premier Renzi nel corso di un comizio elettorale, e riferite al Molise, afferma quanto segue: “Non ho nessuna intenzione di entrare nel merito del dibattito referendario in atto, anche se ritengo che l’informazione debba essere orientata a favore dei cittadini piuttosto che in accesa disputa politica; né nelle scelte che ognuno, liberamente, a prescindere dalle appartenenze politiche, intenderà compiere in vista del prossimo 4 dicembre.
Ma ciò che ritengo non più tollerabile è che ogniqualvolta si tratti di formulare esempiin chiave negativa sulle autonomie nazionali, il Molise venga preso sempre e comunque, più volte dallo stesso Premier, quale esempio nazionale di regione “illegittima” al cospetto delle altre.
Il Molise è una regione dove vivono degli Italiani, questo particolare forse a qualcuno è sfuggito più volte, come è sfuggito che la nostra Costituzione dà uguale dignità a tutte le regioni d’Italia!
Sin dal primo discorso d’insediamento ho dichiarato di voler difendere l’autonomia regionale, impegnandomi con forza nel rispetto di chi a suo tempo ha saputo conquistare l’indipendenza. Ma ancor più mi spenderò per difendere la nostra identità e la nostra dignità.
“Il Molise, nota regione con un sacco di abitanti…” una frase che non ho particolarmente apprezzato, non avendo ascoltato stesse considerazioni per regioni più o meno simili alla nostra, e che comunque non avrebbero meritato, loro e i propri cittadini, tali provocazioni in ordine di considerazione da parte di Istituzioni dello Stato.
Presidente, quando nasce un bambino in Molise, non ha nessun tipo di peccato o vergogna legata al non esser nato nel Lazio piuttosto che in Lombardia: ha l’orgoglio e la fierezza di qualsiasi cittadino italiano…sarebbe bene ricordarlo! Dopo lo “scivolone” in merito alle capacità più o meno fattive della nostra regione di potersi promuovere all’estero, il Premier venne in Molise scusandosi per essere stato frainteso. Se Renzi tornerà in Molise sarà accolto con la proverbiale accoglienza che i molisani riservano a qualsiasi rappresentante dello Stato…sarà accolto da italiani fieri e orgogliosi di essere molisani!