Tra i papabili assessori: Cavaliere , Romagnuolo, Niro e Cotugno. Per Pallante forse la presidenza del Consiglio.
CAMPOBASSO. Sarà una giunta a quattro quella del presidente Donato Toma. Assessorati per i partiti che in aula hanno portato almeno due consiglieri, raddoppiando così il quorum per l’ingresso in Consiglio regionale. Questo il criterio quindi che con molta probabilità verrà seguito dal neo eletto presidente della Regione Molise. Il toto nomi in queste ore impazza e le trattative ancora non sono state inviate, si vuole attendere il termine di questo fine settimana durante il quale verranno presentate le liste per le amministrative del 10 giugno che porteranno gli elettori di ben 36 comuni del Molise al voto.
Dopo la proclamazione degli eletti, entro una quindicina di giorni Toma dovrebbe convocare il primo Consiglio regionale. Con il neo governatore che si è dichiarato di Forza Italia, agli azzurri di Berlusconi che hanno eletto tre consiglieri, spetterebbe una sola poltrona che dovrebbe essere occupata da Nicola Cavaliere.
Quasi certo l’assessorato per Vincenzo Cotugno di Orgoglio Molise, che dimettendosi farebbe entrare in aula Paola Matteo. Una casella dovrebbe andare alla Lega e quindi ad Aida Romagnuolo , risolvendo così la questione delle quote rosa. L’organigramma dovrebbe andare a completarsi con Vincenzo Niro dei Popolari per l’Italia. E l’incarico da presidente del Consiglio regionale dovrebbe spettare a Quintino Pallante di Fratelli d’Italia.