Una notizia bomba si sta diffondendo in queste ultime ore. Il Pnalm (Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise) starebbe valutando l’ipotesi di vietare la pratica sportiva, per adesso solo per alcune discipline, nei territori che ricadono all’interno dell’area protetta tra Abruzzo, Lazio e Molise. La prima indiziata a scomparire totalmente dagli atlanti degli sportivi dovrebbe essere l’arrampicata su roccia e questo è stato confermato anche dagli stessi praticanti di questo sport , per certi versi “estremo”, che alla nostra redazione hanno espresso tutto il loro malessere riversato contro la decisione che da qui a poco il Parco dovrebbe assumere.
Quello che lascia più sconcertati è la perdita in negativo ed in termine numerico di flusso di turisti e visitatori. Basti pensare solamente che nei cinque comuni della Valle del Volturno, che rientrano nel Pnalm e cioè Castel San Vincenzo, Rocchetta a Volturno, Filignano, Pizzone e Scapoli, sono diverse le pareti rocciose che ogni fine settimana vengono letteralmente prese d’assalto dagli sportivi. Una ricaduta economica negativa per tutti se l’iter dovesse andare avanti. Albergatori e ristoratori di questa vasta area del Molise sono pronti già a clamorose proteste.
Molti di questi si sono chiesti: “Vorremmo vedere proprio se venisse abolita la pratica dello sci in Abruzzo cosa potrebbe accadere”. Novità imminenti si dovrebbero registrare già nelle prossime giornate.