RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DA ASSEMBLEA PERMANENTE EX LAVORATORI IN LOTTA.
CAMPOBASSO. Come promesso, giovedì 21 giugno, davanti al palazzo della giunta regionale in via Genova a Campobasso, noi c’eravamo! Ma non c’erano il presidente Toma e la sua giunta! Nonostante l’ampio margine concesso per valutare la nostra richiesta di incontro, nessuno era presente per raccogliere le nostre istanze. E se è vero, come è vero, che erano impegnati fuori sede, è altrettanto vero che un messaggio, una mail, una telefonata, potevano evitare a numerose famiglie di aggiungere alle loro vicissitudini, anche il viaggio e la sottrazione di tempo e attenzione ai loro impegni quotidiani. Sarà per la prossima volta! Ma la mattinata comunque ha prodotto i suoi frutti. Intanto c’è da registrare la copiosa partecipazione degli ex lavoratori e lavoratrici dell’area di crisi, area che, inutile nasconderlo, ha colpito in modo pesante Isernia e la sua provincia, uomini e donne allo stremo dopo oltre cinque anni fuori dal tessuto produttivo e senza sostegno, visto che, anche la mobilità in deroga volge alla fine. Anzi no, altri cinque mesi spetterebbero a queste famiglie, ma la logica politica, per diverse ragioni, perde tempo a reperire fondi quando il tempo è scaduto da un bel pezzo. Ma questo aspetto, è solo uno dei tanti che noi rivendichiamo, come, ad esempio, l’altro che riguarda la rimanente parte della liquidazione commissariale ali ex Ittierre, che ancora non eroga il 40% di quanto dovuto, questione bloccata ufficialmente per mancanza di acquirenti, ma che ci lascia parecchio dubbiosi sull’operato dei commissari che comunque continuano a percepire importanti compensi per non approdare a nulla. Ma certamente, il punto dei punti, resta il lavoro.
Lavoro promesso da tutti ma che nessuno ti dà. E per questo motivo restiamo in attesa di autoconvocarci per un altro presidio per ottenere l’incontro con il presidente Toma così come concordato con la sua segreteria, in data che dovrà esserci comunicata ad ore. Ma si diceva che comunque la protesta ha prodotti i suoi primi risultati. Infatti, con l’aiuto degli uomini della Digos di Campobasso, siamo riusciti ad ottenere un tavolo con il presidente del consiglio regionale, Micone, al quale abbiamo illustrato le nostre rivendicazioni e, con l’aiuto del consigliere del M5S, Primiani, accorso al nostro sit in, abbiamo ottenuto dal presidente del consiglio, la promessa che a breve sarà convocato un consiglio monotematico sull’argomento di cui trattasi.
Rassicurazioni ci sono state date anche per gli altri aderenti alla LeD, gli ex cantonieri, ai quali, a breve, sarà dedicato un tavolo, sempre con il presidente Toma, separato dagli altri proprio per non creare confusioni, nocive per una discussione che porti a fatti concreti. Appena la segreteria della presidenza ci farà conoscere le disponibilità del presidente Toma, sarà nostra cura farle conoscere alle SS.LL., ma la pazienza ha un suo limite e noi ci siamo parecchio vicino!