Ambiente

Venafro: “Da sempre interessati e pronti a combattere per le problematiche ambientali della nostra città”. La nota del sindaco Alfredo Ricci.

Pubblicato: 07-03-2019 - 297
Venafro: “Da sempre interessati e pronti a combattere per le problematiche ambientali della nostra città”. La nota del sindaco Alfredo Ricci. Ambiente

Venafro: “Da sempre interessati e pronti a combattere per le problematiche ambientali della nostra città”. La nota del sindaco Alfredo Ricci.

Pubblicato: 07-03-2019 - 297


RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DA ALFREDO RICCI – SINDACO DI VENAFRO (IS)

Da diversi giorni leggo sulla stampa locale articoli in cui si auspica da più parti che il Comune di Venafro si faccia capofila dell'iniziativa di uno studio epidemiologico che possa dare delle risposte alle preoccupazioni delle comunità locali sui temi di ambiente e salute.

Voglio premettere che la sensibilità e l'impegno dell'Amministrazione che mi onoro di guidare e di ciascuno dei suoi componenti su queste tematiche non nasce in questi giorni, ma costituisce un punto fermo e caratterizzante del nostro programma amministrativo.

Fin dal nostro insediamento abbiamo indicato in maniera chiara che avremmo fatto tutto quanto in nostro potere per affrontare le problematiche ambientali che interessano purtroppo il nostro territorio, dialogando costantemente, da un lato, con i cittadini e con l'Associazione Mamme per la Salute e l'Ambiente, che per storia e impegno resta il nostro interlocutore privilegiato, e, dall'altro, le Istituzioni, consapevoli che, oltre al confronto con l'opinione pubblica, sia necessario coinvolgere (o almeno provarci!) le Amministrazioni presenti sul territorio e comunque competenti a vario titolo in materia.

In questo senso, vorrei ricordare che già nel corso dell'assemblea pubblica dello scorso 12 novembre, organizzata dalle Mamme per la Salute con il patrocinio del Comune di Venafro, nel corso della quale vennero presentati i primi risultati di uno studio realizzato in collaborazione con il CNR di Pisa, mi impegnai a nome dell'Amministrazione a farmi capofila come Comune del progetto di uno studio epidemiologico, di cui quella sera emerse la necessità.

Da allora, e nei mesi a seguire, è stato incessante il dialogo con le Mamme per la Salute per individuare la soluzione amministrativa che garantisse tempi celeri per questo progetto e, dopo avere verificato che la soluzione inizialmente individuata non era realizzabile, proprio in queste settimane si è giunti al dunque.

Lo scorso 11 febbraio le Mamme per la Salute hanno richiesto formalmente al Comune di farsi promotore di questo studio.

Quindi, dopo i necessari approfondimenti amministrativi, lunedì scorso ho inviato all'Istituto di Fisiologia Clinica del CNR di Pisa una nota in cui comunico l'intenzione del Comune di Venafro di promuovere uno studio epidemiologico ambientale di tipo eziologico e richiedo la disponibilità del CNR a realizzarlo.

Non appena riceverò il riscontro a tale nota, con indicazione dei contenuti che lo studio dovrà avere, della sua durata e del suo costo di massima, l'Amministrazione adotterà i dovuti atti amministrativi per avviare la realizzazione dello studio, interpellando dapprima tutti i Comuni del territorio (alcuni dei quali già hanno dato la disponibilità a partecipare al progetto), quindi aprendo il confronto agli altri enti e alla società civile.

L'Amministrazione intende promuovere una grande coalizione per la salute e l'ambiente, così dando un contributo importante all'individuazione, con criteri scientifici, delle cause delle patologie che affliggono troppi cittadini e, quindi, delle possibili soluzioni. Ovviamente l'impegno per Salute-Ambiente è a 360°, riguardando anche altri ambiti, dalla risoluzione della problematica della presenza di schiuma nel Rava, a cui stiamo assistendo di nuovo in queste settimane come negli ultimi anni, alle questioni connesse al traffico veicolare.

Anche su queste questioni , oltre alla denuncia mediatica, stiamo individuando un percorso amministrativo da seguire per sollecitare gli organi competenti a trovare le soluzioni a cui i cittadini hanno diritto. E, se occorrerà, non escludo l'intervento a gamba tesa, con adozione di atti anche di provocazione. Una cosa è certa: su questi temi l'Amministrazione Comunale, attraverso il dialogo costante con cittadini, associazioni ed enti competenti, è sempre stato (e non da oggi!) e resterà nei prossimi anni in prima linea.

 




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