RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DA ALFREDO RICCI – SINDACO DI VENAFRO (IS)
Il DPCM del 4 Marzo 2020, relativo alle misure riguardanti il contrasto e il contenimento sull’intero territorio nazionale del diffondersi del Coronavirus, prevede che "sono sospese le manifestazioni, gli eventi e gli spettacoli di qualsiasi natura ... svolti in ogni luogo, sia pubblico saia privato, che comportano affollamento di persone tale da non consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro"; nel Decreto si precisa che le disposizioni, salve diverse specifiche previsioni (come quella sulla sospensione delle attività didattiche fino al 15 marzo), sono efficaci fino al 3 aprile 2020.
Pertanto, per effetto delle richiamate previsioni, la Cerimonia di Commemorazione delle vittime civili di guerra del 15 Marzo 2020 è annullata.
Allo stesso modo, al momento è annullata la Notte dei Fuochi-I Falò di San Giuseppe, che si sarebbe dovuta tenere tra il 19 e il 21 marzo; proveremo a recupererare l'evento quando sarà passato questo periodo, anche come segno tangibile di ripartenza.
Si tratta di decisioni sofferte, in quanto incidono - quanto alla cerimonia del 15 marzo - sui valori più profondi della nostra identità cittadina e - con riferimento ai Falò - su una tradizione tra le più sentite e partecipate, oltre tutto fortemente rilanciata lo scorso anno nel panorama degli eventi nazionali per scelta strategica dell'Amministrazione Comunale insieme a Giustino Guarini (Presidente Pro Loco), Francesco Tomasso (Direttore Artistico), gli abitanti dei vari rioni coinvolti e le associazioni partecipanti.
Purtroppo, però, si tratta di provvedimenti dovuti in applicazione delle disposizioni governative intervenute nell'ambito della gestione dell'emergenza nazionale epidemiologica in atto.
Colgo l'occasione per invitare tutti i cittadini, al di là di quanto dovuto per disposizione dell'Autorità, a tenere comportamenti individuali corretti, nella logica di una ragionevole precauzione e prevenzione, pur senza cadere nel rischio di paure o allarmi ingiustificati.