Il consiglio regionale ha approvato quest’oggi la proposta di legge che istituisce la “Consulta regionale della famiglia”. Il disegno di legge è stato fortemente voluto dalla consigliera regionale Filomena Calenda “ Ho inteso – spiega la consigliera Calenda – presentare la Pdl per rafforzare il ruolo attivo della famiglia nel contesto sociale in cui viviamo.
La famiglia è la principale formazione sociale in cui l’essere umano esplicita la sua funzione sociale. La nostra Carta Costituzionale riconosce e sostiene la famiglia, ne sancisce i punti cardine come l’educazione e la tutela dei figli.
E’ vero – continua la consigliera – che la Regione Molise ha nel computo legislativo delle politiche sociali, norme che pongono attenzione alla famiglia, ma è anche vero che l’istituzione di tale organismo che disciplini in maniera esclusiva la famiglia assume un significato diverso anche dal punto di vista legislativo e attribuisce alla stessa il giusto ruolo di centralità.
Proprio per effetto della continua evoluzione della famiglia che cambia aspetto – illustra ancora la Calenda - ma rimane sempre la struttura principale nella quale l’individuo nasce, si forma e dove in positivo o negativo convoglierà tutta la sua esistenza, si è reso necessario dotare la regione di un organismo (la Consulta regionale della Famiglia), che agisca come strumento partecipativo, propositivo e consultivo sulle problematiche familiari e sulle politiche e gli interventi che la Regione rivolge alla famiglia. Ringrazio – chiosa la consigliera – tutti i colleghi che hanno avuto la sensibilità di votare in aula il disegno di legge”.