Sanità

Al convegno dell’Associazione di Ingegneria Clinica il Neuromed protagonista

Pubblicato: 16-11-2020 - 442
Al convegno dell’Associazione di Ingegneria Clinica il Neuromed protagonista Sanità

Al convegno dell’Associazione di Ingegneria Clinica il Neuromed protagonista

Pubblicato: 16-11-2020 - 442


Come la ricerca degli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico può diventare volano per lo sviluppo industriale ed economico del Paese

L’ingegner Fabio Sebastiano, Direttore Operativo e Consigliere delegato alla ricerca dell’I.R.C.C.S. Neuromed è stato relatore al 20° Convegno Nazionale dell’Associazione Italiana Ingegneri Clinici (AIIC) nella sessione “Ricerca biotecnologica: il PNR 2021-27”.

Sotto il titolo “Emergenza SSN! Ripartiamo insieme da competenze, tecnologie, organizzazione”, il convegno vuole mettere in luce le basi da cui il Sistema Sanitario Nazionale potrà ripartire a seguito dell’emergenza COVID-19. E si parte proprio dalle competenze innovative e dalle tecnologie avanzate. Un discorso nel quale si inserisce prepotentemente il tema del trasferimento tecnologico, che ha costituito il fulcro dell’intervento di Sebastiano.

“Neuromed e tutti gli altri Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico – dice Sebastiano – hanno sempre avuto la massima attenzione verso questo tema. Dare uno sbocco industriale al grande lavoro che già si svolge all’interno degli I.R.C.C.S. è prioritario: dalla ricerca possono e devono nascere brevetti, startup e nuove imprese ad alto valore aggiunto, capaci di raccogliere capitali privati da reinvestire in ricerca. Non dimentichiamo che gli IRCCS hanno uno straordinario patrimonio di competenze e di capacità di fare e sviluppare ricerca, e lo hanno dimostrato anche in questo periodo di emergenza e nel contrasto all’epidemia. Le attività di ricerca, sviluppo e innovazione dovranno essere coerenti con la Strategia di Specializzazione Intelligente nazionali, e contribuire quindi a rispondere alle grandi sfide che il territorio è chiamato ad affrontare per restare competitivo a livello internazionale”.

Nel corso del convegno Sebastiano ha illustrato l’esempio del Neuromed, che durante l’emergenza coronavirus ha immediatamente mobilitato le sue risorse tecnologiche e ingegneristiche per realizzare strumenti e dispositivi di pronto utilizzo al servizio dello sforzo sanitario.

https://convegnonazionaleaiic.it/

L’IRCCS Neuromed

L’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (I.R.C.C.S.) Neuromed di Pozzilli (IS) rappresenta un punto di riferimento a livello italiano ed internazionale per la ricerca e la terapia nel campo delle malattie che colpiscono il sistema nervoso e cardiovascolare. Un centro in cui i medici, i ricercatori, il personale e gli stessi pazienti formano una alleanza rivolta a garantire il miglior livello di assistenza possibile e cure all’avanguardia, guidate dagli sviluppi scientifici più avanzati.





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