RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DA ASSESSORE COMUNALE VENAFRO MARCO VALVONA
Si sente sempre dire che il dibattito politico richiederebbe toni più consoni e rispettosi, a volte però ci si trova in situazioni in cui trattenere gli istinti diventa difficilissimo. Soprattutto quando si è costretti a perdere tempo su questioni inesistenti, assolutamente non capite da chi parla o, peggio, usate strumentalmente per agitare ed aizzare i cittadini.
Sarà pertanto l’ultima volta che interverrò sulla questione degli accertamenti tributari, costretto dalla necessità di restituire una corretta informazione ai Venafrani che troppo spesso sono forviati. Nel confermare quanto già detto nei giorni scorsi, e cioè che non sono in partenza avvisi, accertamenti e/o riscossioni coattive in genere con l’intento di preservare quanto più a lungo possibile la già scarsa liquidità dei contribuenti, prendo atto dell’insistenza nel dare forvianti informazioni giustificandole con atti di cui, evidentemente, non si riesce nemmeno a capire il contenuto.
La famigerata determina dirigenziale con cui si tenta di giustificare la clamorosa gaffe, arrampicandosi in maniera imbarazzante sugli specchi, altro non stabilisce che la sostituzione della firma autografa del Responsabile del Servizio con la stampigliatura digitale (su tutti i documenti di la da venire quando mai saranno inviati). In parole povere, il Responsabile del Servizio che prima o dopo sarà chiamato a svolgere i sui obblighi, tra cui anche la richiesta di pagamento dei tributi “dimenticati”, apporrà sui documenti anziché la replica della firma autografa, la scritta “f.to il Responsabile del Servizio – Tizio Caio”.
Nulla di più !!! A maggiore beneficio, lascio qui il numero e la data del documento in modo da consentire a tutti di poterlo rintracciare integralmente, ma soprattutto di leggerlo e capirlo autonomamente – DETERMINA DIRIGENZIALE NUM. 404 DEL 18/11/2020, ALL’ALBO IN DATA 19/11/2020 - Oggetto: SOSTITUZIONE DI FIRMA AUTOGRAFA. Se poi al già chiarissimo documento, da cui è stato estrapolato e decontestualizzato un rigo, aggiungiamo che sarebbe bastato aggiornarsi sulla evoluzione della legislazione e dei dispositivi per l’anno in corso, diviene chiaro come la gaffe (spero!!!) sia ancor più colorita. Se poi fatta e reiterata da chi “dovrebbe sapere” che i ruoli da accertamento sono oggetto di specifica determina, diviene addirittura grave e qualifica, senza bisogno di aggiungere altro, dove il dilettantismo si collochi veramente . In merito poi al passaggio sulla democrazia, faccio presente che a Venafro, come del resto in tutta Italia, essa è espressa ai massimi livelli.
E lo dimostra il fatto che a più di qualcuno, in tantissime occasioni, è tranquillamente consentito dire qualsiasi cosa, anche le sciocchezze. Nello scusarmi per aver già troppo impegnato la pazienza dei lettori e le pagine di questo quotidiano, ricordo che, come sempre fatto, al chiarimento e alla spiegazione di qualsiasi atto o provvedimento sono disponibilissimo nei confronti di tutti…. ma proprio di tutti!!!!
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