Complimenti alla Guardia di Finanza di Isernia che con una articolata attività investigativa ha stanato 224 cittadini stranieri (perlopiù somali e nigeriani) che percepivano indebitamente il reddito di cittadinanza arrecando un danno di oltre 2 milioni di euro allo stato italiano.
Le casse dello stato non si risanano con cartelle e accertamenti a pioggia ma con una attenta e costante lotta agli sprechi, ai "furbetti" e ai guadagni facili dei cosiddetti "amici degli amici".