Tradizioni

Filignano: il programma ufficiale dell’edizione numero 32 del Festival Mario Lanza. Pronto l’omaggio al grande tenore.

Pubblicato: 06-08-2022 - 1039
Filignano: il programma ufficiale dell’edizione numero 32 del Festival Mario Lanza. Pronto l’omaggio al grande tenore. Tradizioni

Filignano: il programma ufficiale dell’edizione numero 32 del Festival Mario Lanza. Pronto l’omaggio al grande tenore.

Pubblicato: 06-08-2022 - 1039


Tutto pronto per la trentaduesima edizione de “ Omaggio a Mario Lanza 2022 “ Festival Internazionale dedicato al tenore Molisano originario di Filignano in provincia di Isernia. Grande l’attesa per una delle manifestazioni più longeve del Molise, l’unica manifestazione che assume l’onere di ripercorrere le gesta meravigliose di un personaggio quale Mario Lanza. Tenore, attore, showman di origini Filignanesi, il suo vero nome Alfred Arnold Cocozza, ebbe il merito di far conoscere e amare ai giovani la music lirica. Le sue interpretazioni sono ancora oggetto di studio e di apprezzamento.

Il grande Luciano Pavarotti definì il Mario Molisano, il più grande tenore di tutti i tempi. Trentadue anni orsono, ma si ricordano eventi anche precedenti al 1990, di specie una giornata in suo onore lungo le strade di Filignano nel 1986, un’altra nel 1988, si volle istituzionalizzare una manifestazione in suo onore e lo si fece costituendo, dapprima una associazione dal sigillo indelebile del suo “ nome “, e poi un festival internazionale, che oggi è tra i festival riconosciuti dal Mondo intero, dal Ministero della Cultura Italiano, dalla Regione Molise.

Quest’anno, dopo aver festeggiato, il 31 gennaio 2021, l’anniversario della nascita dell’indimenticabile Mario, nato appunto il 31 gennaio del 1921 in quel di Philadelphia, dove i genitori italiani emigrarono giovanissimi dal Molise, precisamente da Filignano, paese d’origine del padre, si vuol corrispondere agli appassionati della Lirica, il percorso di vita del tenore – Toscanini lo definì come la più grande voce del XX secolo –  con i suoi 150 concerti in soli 10 anni, e le incisioni di ben 520 pezzi. Non solo lirica ma un percorso artistico a tutto tondo che si interruppe a causa di un infarto che lo destino al Paradiso alla giovane età di 38 anni. Lanza si trovava a Roma, era il 07 ottobre 1959. Avrebbe dovuto aprire la stagione de “ La Scala “  sotto la direzione del M^ Victor De Sabata.

Un onore per Filignano, l’intero Molise, l’Italia intera. Pavarotti, Domingo, Carreras non hanno mai negato che la loro dedizione alla lirica è stata merito dei suoi film, e delle sue incisioni. Con queste considerazioni, senza dimenticare l’amore dei Filignanesi nei confronti di un loro figlio, fratello, nipote, quest’anno, come ogni anno, il festival si affaccia alla finestra del Mondo e riempie le case di musica, delle note più chiare di un interprete non solo lirico. Il percorso di una eccellenza molisana si manifesterà in una kermesse che aprirà i battenti il 10 agosto nella piazza municipio, sede storica del Festival internazionale. Si esibirà, subito dopo una giornata all’insegna della musica da strada a cura della Louis Armstrong Street Band, il gruppo capitanato da Mimma Pisto & Riccardo Fassi  accompagnati dal loro trio di caratura internazionale.

Si proseguirà l’11 agosto sempre in Piazza Municipio diversamente da come pensato in precedenza, con l’attesissimo concerto di Pierdavide Carone  che accompagnato dall’orchestra diretta dal Maestro Leonardo Quadrini, a partire dalle ore 21,00 circa,  ci farà ripercorrere i grandi successi di Lucio Dalla e l’immancabile “ Caruso “ tanto caro a Mario Lanza. Il 12 agosto la serata a partire dalle 20,30 vedrà esibirsi artisti Molisani, ormai consuetudine del Festival. Ascolteremo l’Etnico/Folk del gruppo capitanato da Giuseppe Spiedino Moffa, al blues bianco di Lino Rufo che ci accompagnerà dalle valli del Volturno verso le ampiezze territoriali e culturali del Mississippi.

Una serata che si prospetta scoppiettante e piena di musica che ci rende vicini alle magie di Mario Lanza. Si riprende il 14 agosto dopo una pausa, quella del 13 con l’Opera de “ La Traviata “ con la grande orchestra internazionale della Campania. Per l’occasione si tornerà sulla splendida Aia di Mennella. Dopo un’altra pausa il 16 agosto alle ore 21,00 nella centrale Piazza Municipio si esibirà Stefano Saletti e la Banda Ikona. Il 17 agosto l’Aia di Mennella vedrà la chiusura del Festival con il Gran Galà diretto dal Maestro Leonardo Quadrini che avrà epilogo nei fuochi pirotecnici ed artistici a cura della Piro Daunia.

Le serate dell’11/14 e 17 saranno dettate da biglietto di ingresso. Per info e acquisto rivolgersi ai nn. 339 8078165 – 333 6600619 e/o mail : biglietteria.lanza@libero.it  mariolanzafilignano@gmail.com , in alternativa sul portale :  I – ticket. Dette serate saranno accompagnate da degustazione di vini e pietanze molisane a cura della cantina D’Uva e degli chef Nicola Vizzarri e Filindo Russo.

La rassegna, sotto la direzione dell’Associazione Mario Lanza presieduta da Michel Rongione, vede la diretta partecipazione della Regione Molise grazie al Banco Turismo è Cultura fortemente voluto dall’Assessore Vincenzo Cotugno. Patricini importanti quali i Parchi letteraril’Azienda Autonoma di Soggiorno Turismo – Molise -, il Comune di Filignano. Molti gli sponsor privati a cui va il ringraziamento. Non resta che portarvi la sedia….oppssss… La troverete sul posto, Godetevi lo spettacolo….

IL PROGRAMMA COMPLETO DELL'EVENTO: 





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