Si apre venerdì 12 e resterà aperta fino a martedì 16 agosto la collettiva dedicata ai pittori molisani del ‘900 Belnudo, Carozza, Ciccone e Paglione. Eccezionalmente in mostra alcuni quadri di una collezione privata nella suggestiva cornice del Piccolo museo Occhi a candela e Antica biblioteca scolastica, nel centro storico di Frosolone.
Dal mondo fantastico e dalla colorata sacralità delle grandi tele di Maurizio Belnudo, alla fedeltà delle forme di Leo Paglione, passando per le prime opere della maturità artistica di Michele Ciccone e, infine, le atmosfere mistiche di Carozza: una mostra che accompagna i visitatori alla scoperta di alcuni dei più rappresentativi pittori della scuola molisana di fine '900. Si tratta di opere provenienti da una collezione privata eccezionalmente in mostra per pochi giorni nel Piccolo museo Occhi a candela e Antica biblioteca scolastica di Frosolone, uno spazio etnografico, scrigno di ricordi, nel pittoresco borgo del paese montano. Proprio perché inserita in un contesto di microstoria locale, "Vicoli d'artista" si propone come un viaggio a ritroso, un tuffo nel passato, tra i luoghi di un tempo, i vicoli appunto, chiassosi e colorati una volta, oggi testimoni di arte, storia, documenti, da cui traggono nuova linfa e nuova vita.
Carozza, Ciccone, Paglione e Belnudo rappresentano espressioni artistiche diverse tra loro ma, al tempo stesso, incarnano una scuola pittorica che ha saputo esprimere in regione, nella seconda metà del ‘900, genialità, originalità e talento. In mostra, in particolare, alcune grandi tele di Maurizio Belnudo, un pittore sorprendente: preciso nelle linee, vivace nei colori, tanto infantile quanto inarrivabile genio del pennello. Le opere di Belnudo, che purtroppo ci ha lasciato troppo presto quasi due anni fa, arricchiscono oggi il museo a cielo aperto di Casalciprano; i suoi dipinti sono presenti nelle collezioni di diversi enti.
Si tratta di un grande sforzo da parte del Piccolo museo Occhi a candela inaugurato poco più di un anno fa e già molto visitato da ricercatori e turisti molisani e di fuori regione. Un museo narrante che nasce da un’iniziativa privata e che, pochi mesi or sono, ha ottenuto il riconoscimento dell’Associazione nazionale Piccoli musei d’Italia oltre ad essere stato recensito dal Touring Club Italiano. La mostra “Vicoli d’artista” si propone di omaggiare l’arte: nell’ambito della stessa si potrà trovare anche l’ultimo libro scritto da Roberta Muzio, cofondatrice del Piccolo museo Occhi a candela. Si intitola “Il Pianeta dei fiori” ed è la storia di un artista e del suo viaggio fantastico tra sogno e realtà, il cui tema è tutto racchiuso nella dedica che recita: “Ai bambini dei fiori, affinché ai bivi della vita sappiano quale direzione prendere”. La mostra resterà aperta in corso Garibaldi 32 a Frosolone, nei seguenti orari: mattina 11-13, pomeriggio 18-20.