Ambiente

Neve, Servizio Protezione Civile e Regione Molise Rendono più sicure le nostre montagne

Pubblicato: 10-02-2023 - 651
Neve, Servizio Protezione Civile e Regione Molise Rendono più sicure le nostre montagne Ambiente

Neve, Servizio Protezione Civile e Regione Molise Rendono più sicure le nostre montagne

Pubblicato: 10-02-2023 - 651


Guardie parco, funzionari regionali, soccorritori, gestori di impianti di risalita, Comando Truppe Alpine L’Aquila, Polizia di Stato Carabinieri e VV.F., addetti al monitoraggio e sicurezza ambientale nel campo delle neve e delle valanghe: sono questi i profili dei partecipanti al “Corso per Osservatore nivologico “ che si sta svolgendo da circa un mese nella provincia di Isernia grazie agli uomini del Servizio Protezione Civile Molise.

Guardie parco, funzionari regionali, soccorritori, gestori di impianti di risalita, Comando Truppe Alpine L’Aquila, Polizia di Stato Carabinieri e VV.F., addetti al monitoraggio e sicurezza ambientale nel campo delle neve e delle valanghe: sono questi i profili dei partecipanti al “Corso per Osservatore nivologico “ che si sta svolgendo da circa un mese nella provincia di Isernia grazie agli uomini del Servizio Protezione Civile Molise.



Il percorso didattico/formativo, organizzato dalla Regione Molise in collaborazione con il Servizio Protezione Civile con a capo il promotore Arch. Manuele Brasiello , organizzatore Ing. Antonio Cardillo, Gabriele Stamegna (Direttore Tecnico Servizio Valanghe Italiano), Davide Tagliavini e Luca Teodori è finalizzato a fornire le conoscenze di base della nivologia e delle valanghe rivolte, in particolare, alle tecniche di rilevazione dei dati. Le lezioni, tenute in aula e sul campo , fino ad oggi grazie anche alla disponibilità del comprensorio di Campitello Matese, hanno consentito di approfondire aspetti di meteorologia alpina, formazione ed evoluzione del manto nevoso, tipologia e classificazione delle valanghe, fattori predisponenti il distacco e riconoscimento del terreno da valanghe, strumenti di misura e metodi di osservazione e rilievo, struttura del bollettino valanghe, autosoccorso e nozioni di soccorso organizzato.Nelle settimane passate, i partecipanti dopo aver affrontato la prima prova di esame prevista, hanno iniziato a seguire le prove pratiche in campo sulle piste di Campitello. A seguito di un ulteriore esame pratico , i corsisti acquisiranno il brevetto ARTVA per soccorritori in caso di valanghe, per poi cimentarsi nel mese di marzo nella prova finale che li sottoporrà ad un esame teorico pratico particolarmente selettivo, il cui superamento gli farà acquisire la qualifica di Osservatore Nivologico, che li abiliterà a procedere nel percorso formativo verso figure di maggior responsabilità: Addetto o Osservatore al distacco artificiale di valanghe e Responsabile della Sicurezza nei Comprensori Sciistici. Queste proposte formative rientrano fra le varie attività svolte dalla Protezione Civile che si occupa del monitoraggio e delle previsioni nivometeorologiche sul territorio nazionale e svolge funzione di supporto al sistema di allertamento della Protezione Civile Regionale per la prevenzione e per la gestione delle emergenze legate al pericolo delle valanghe.



Fra i molti prodotti elaborati dal Centro, rivolti a chi frequenta la montagna nel tempo libero, a professionisti che operano in ambiente alpino e tecnici della pianificazione del territorio, a Comuni montani e Enti e strutture con compiti di Protezione Civile, si ricorda il bollettino neve e valanghe pubblicato quotidianamente sui siti dedica.


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