Cronaca

Venafro: vivono nella muffa e nell’umidità. La triste storia di Gennaro e Giuseppina. “Nessuno fa niente per loro”. La denuncia di Teodoro Colantuono. “Ne faremo un caso nazionale”. Guarda il video.

Pubblicato: 27-04-2023 - 1367
Venafro: vivono nella muffa e nell’umidità. La triste storia di Gennaro e Giuseppina. “Nessuno fa niente per loro”. La denuncia di Teodoro Colantuono. “Ne faremo un caso nazionale”. Guarda il video. Cronaca

Venafro: vivono nella muffa e nell’umidità. La triste storia di Gennaro e Giuseppina. “Nessuno fa niente per loro”. La denuncia di Teodoro Colantuono. “Ne faremo un caso nazionale”. Guarda il video.

Pubblicato: 27-04-2023 - 1367


La denuncia del coordinatore cittadino della Uil Teodoro Colantuono

Di Michele Visco.



VENAFRO. La denuncia e’ di quelle pesanti ed importanti allo stesso tempo. Teodoro Colantuono, coordinatore Uil per il territorio di Venafro, da tempo sta seguendo l’annosa vicenda di due coniugi , entrambi portatori di handicap, che vivono in condizioni davvero difficili all’interno di un appartamento di Venafro di proprietà dello IACP. Le pareti, il soffitto, le mura di ogni stanza sono letteralmente coperte da muffa, umidità e disagi di ogni tipo, probabilmente a causa di infiltrazioni d’acqua non sistemate oppure di altri tipi di problematiche annesse alla struttura, che appare abbastanza fatiscente. Le condizioni dei due coniugi Gennaro Aruonio e Giuseppina Di Rienzo, disabili e con una figlia poco più che maggiorenne, sono monitorate costantemente da Teodoro Colantuono che alla nostra testata giornalistica ha raccontato di volerne fare un caso di cronaca nazionale. “Abbiamo esigenza immediata – spiega il coordinatore cittadino della Uil – che la situazione di Gennaro e Giuseppina, venga risolta immediatamente dall’ente che gestisce le case popolari. Sono stati fatti alcuni sopralluoghi in struttura ma nulla e’ stato risolto e in quelle condizioni nel 2023 non si puo’ vivere. Solleciteremo a breve – chiosa Colantuono – l’intervento del segretario regionale della Uil Molise Tecla Boccardo, del responsabile Provinciale Claudio Perna, per avere risposte immediate sulla questione. Questa famiglia merita una vita dignitosa all’interno delle proprie mura domestiche”.



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