Vastogirardi : Auto danneggiate, ma sembra un romanzo di Andra Camilleri. I Carabinieri identificano l’autore, purtroppo non imputabile!
Nella seconda metà del luglio scorso, un uomo si presenta presso la Stazione Carabinieri di San Pietro Avellana e presenta una denuncia per danneggiamento aggravato poiché ha trovato uno pneumatico tagliato della sua autovettura lasciata in sosta in Piazza Giusto Girardi del Comune di Vastogirardi.I Carabinieri si recano in quel Comune, effettuano un sopralluogo alla piazza ed iniziano a raccogliere qualche informazione. Cercano di appurare se si sia verificato qualche screzio fra alcuni abitanti o se ci fossero dei rancori di vicinato che potessero motivare il gesto denunciato. Non emerge nulla. Alla fine di ottobre vengono denunciati altri quattro episodi di pneumatici forati sulle autovetture lasciate in sosta nella piazza Giusto Girardi di Vastogirardi. Il caso diventa emblematico, l’attenzione del caso sale ed arriva anche ad Isernia. C’è da appurare se si tratta di azioni di intimidazione, vendette, ritorsioni o l’opera di giovani scellerati.
La raccolta delle informazioni non porta ad alcun risultato, non emerge alcun indizio o pista su cui lavorare. Il Comando della Compagnia Carabinieri di Agnone organizza dei servizi di appostamento con personale in abiti civili ma non si verificano altri episodi e non si riescono a raccogliere elementi utili ad identificare l’autore dei danneggiamenti. A questo punto interviene il Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Isernia che, in supporto ai colleghi di Agnone, installa alcune telecamere che inquadrano la Piazza interessata. Dopo qualche giorno il caso viene risolto, l’autore seriale dei danneggiamenti viene identificato!Si tratta di Billy, il cane di grossa taglia di una delle vittime dei danneggiamenti!Billy, a dire della sua inconsapevole padrona, negli ultimi mesi ha manifestato una gengivite che lo ha portato a mordere vari oggetti inclusi i “gustosi” pneumatici. Fortunatamente, questa volta, le indagini si sono concluse con un sorriso da parte degli investigatori e qualcuno in meno per la proprietaria che dovrà risarcire i danni arrecati e porre in essere tutte le cautele necessarie ad impedire l’allontanamento del “cucciolo” di casa.