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Poste Italiane: restaurato il palazzo delle Poste centrali della citta' sottoposto ad intervento grazie al progetto "CENTO FACCIATE"

Pubblicato: 07-02-2025 - 160
Poste Italiane: restaurato il palazzo delle Poste centrali della citta' sottoposto ad intervento grazie al progetto "CENTO FACCIATE" Territorio

Poste Italiane: restaurato il palazzo delle Poste centrali della citta' sottoposto ad intervento grazie al progetto "CENTO FACCIATE"

Pubblicato: 07-02-2025 - 160


Ristrutturato il palazzo storico delle Poste Centrali a Campobasso

Nell’ambito del progetto “Cento facciate”, oltre ai lavori di restauro e ristrutturazione, realizzato un impianto illuminotecnico che offrirà una visione notturna particolare ai prospetti esterni dell’edificio storico progettato da Giambattista de Capoa 



Campobasso, 7 febbraio 2025 – Circa 200 metri di illuminazione a LED, 17 proiettori per la facciata e 8 faretti per i percorsi interni. Con l’accensione del nuovo impianto di illuminazione esterna, programmata per questa sera, sono terminati i lavori di restauro del Palazzo delle Poste di Campobasso. Lo storico edificio di via Pietrunto rientra tra i 100 coinvolti in tutta Italia nel progetto “Cento facciate”: iniziativa di Poste Italiane per favorire il recupero di alcuni palazzi di proprietà del Gruppo. I lavori di restauro e ristrutturazione hanno permesso di riportare all’antico splendore le facciate dell’edificio e il nuovo sistema di illuminazione esterna valorizza l’insieme architettonico, esaltando l’estetica e sottolineando i dettagli dei prospetti attraverso una distribuzione strategica della luce.



I lavori di restauro e di ristrutturazione – spiega Emanuele Alletto, responsabile della struttura Immobiliare di Poste Italiane per Abruzzo e Molise – sono stati eseguiti in stretta relazione e condivisione con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio del Molise. L’immobile è soggetto a vincolo storico-artistico e tutte le opere sono state realizzate utilizzando materiali e tecniche volti alla valorizzazione dei caratteri dell’edificio. Grande attenzione anche al sistema di illuminazione ad alta efficienza energetica che, durante le ore notturne, valorizza l’estetica di uno degli edifici storici del patrimonio artistico della città”.Oltre alle facciate esterne e all’impianto di illuminazione, gli interventi hanno interessato anche gli infissi. L’edificio di via Pietrunto, infatti, ha nuovi infissi in legno dalle caratteristiche architettoniche e finiture simili all’originale, ma con tecnologia all’avanguardia che risponde pienamente ai criteri di efficientamento energetico.



Voglio esprimere un ringraziamento a Poste Italiane – commenta la sindaca di Campobasso, Marialuisa Forte – perché con questo investimento valorizza un edificio che rappresenta da sempre una parte importante del nostro patrimonio storico e artistico e rende più bella una parte della città che è anche luogo storico di fruizione dei servizi per i cittadiniInoltre, la nuova illuminazione esalta lo splendore del Palazzo, risaltando la sua bellezza architettonica, ma sempre nel rispetto del suo stile originale”



.Cenni storici e caratteristiche del Palazzo. Costruito tra il 1923 e il 1927 e progettato dall’Ingegnere Giambattista de Capoa, il Palazzo delle Poste e Telegrafi di Campobasso si sviluppa su un pian terreno e due piani più un altro sovrapposto successivamente. Caratterizzato da una composizione prospettica neoclassica ha le tre porte d'ingresso principali abbellite da robuste inferriate su cui sono presenti, in quella a sinistra, lo stemma della Città di Campobasso e, in quella a destra, lo stemma della Provincia di Campobasso. Nella porta laterale di sinistra, sotto la scritta “Direzione”, è presente un bassorilievo in bronzo raffigurante Mercurio che tiene nella mano destra le saette, simbolo della velocità, e nella sinistra il caduceo (bastone con due serpenti attorcigliati). Nella porta laterale di destra, sotto la scritta “Accettazione telegrafica” un altro bassorilievo riproduce Cerere con le spighe in mano ed in rapido movimento. Oltre alla sede della Filiale provinciale di Poste Italiane, il Palazzo ospita anche l’ufficio postale centrale della città.


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