ALFDEDENA, Da pochi giorni, alla guida del giornalismo abruzzese vi è Marina Marinucci, un’elezione che si può definire voluta e sostenuta ampiamente. Il suo nome è emerso sin dalla prima votazione, insieme a quello di un Consiglio Regionale dell’informazione di tutto rispetto e prestigio. Dinnanzi a questa importante e ragguardevole nomina, Arturo Como, in qualità di componente Federale FISI, di Presidente della Commissione Fondo Abruzzese e di Presidente dello Sci Club di Alfedena, in maniera simbolica, desidera omaggiare la Presidente in carica dell’ordine dei giornalisti abruzzesi con un bouquet di fiori. L’omaggio si caratterizza, essenzialmente di rispetto e si compone di camelie e di rose bianche. Le prime ad esprimere profonda stima, le seconde a parlare di rispetto, ammirazione e nuovi inizi.
Un messaggio insolito ed inaspettato quello che, Arturo Como, intende esprimere affidandosi al linguaggio dei fiori, primariamente alla neoeletta Presidente Marinucci e congiuntamente a tutta la stampa abruzzese ed non solo. Tutto riconducibile alle inarrestabili attività del promotore di questa scrittura. I tanti ed impegnativi ruoli che ricopre Arturo Como lo hanno portato, negli ultimi anni, a ricorrere con frequenza a comunicati stampa e ad interviste. Il più delle volte, il Presidente ha chiesto di annunciare eventi sportivi e di solidarietà. Sovente è capitato di dover annunciare disdette o rinvii di eventi nazionali a causa dell’assenza di precipitazioni nevose. Non poche le volte in cui, Arturo Como, ha chiesto e sta chiedendo alle redazioni abruzzesi e alle emittenti regionali di dargli voce e spazio a sostegno della sua battaglia volta a salvare lo sci di fondo in Abruzzo. In ogni circostanza ed in ogni moneto, le testate e le redazioni abruzzesi hanno risposto affermativamente e con totale disponibilità. Persino nei giorni in cui le notizie da dare erano tante e richiedevano spazio e attenzioni urgenti. Mai lo sci di fondo abruzzese e i bisogni dei giovani atleti sono stati lasciati in silenzio o senza visibilità, questo non è scontato e va riconosciuto.Ecco perché oggi, dirimpetto, a questo promettente e forte inizio, è ad augurare buon lavoro e a congratularsi con la Presidente Marinucci, la cui storia personale è garanzia di pluralismo, di libertà espressiva e di alta professionalità.
Ed è in questa piacevole occasione e congiuntura che desidera manifestare riconoscenza ai giornalisti che con il loro lavoro e la loro passione accendono i riflettori su piccole realtà associative, sul futuro degli atleti abruzzesi e sulle realtà turistiche dell’entroterra, perché eventi sportivi nazionali implicano, anche, sviluppo turistico ed economico. Un comunicato stampa ripreso e/o rilanciato si tramuta nella concessione di una possibilità per le progettualità in essere, per i sogni di uomini e donne che credono nello sport, nella solidarietà, nella cultura e nella possibilità di crescere insieme mediante l’informazione, la conoscenza e la condivisone. “La stampa evoca libertà, democrazia, diritti, salvaguardia, tutela ed indipendenza. Mai giunga il giorno in cui tutto questo bene inestimabile sarà compromesso. Grazie a tutti voi giornalisti per essere, sempre, la linfa del bello, del bisogno e dell’importante e grazie per non avermi mai fatto sentire solo.”
Con questo pensiero, Arturo Como, stringe la mano, alla prima Presidente donna dell’Ordine dei Giornalisti abruzzesi, chiedendole di tenderla, per suo conto, a tutti i giornalisti che prestano la loro indiscutibile ed imprescindibile opera in Abruzzo.D'altronde quel che la stampa è e deve continuare ad essere, La Costituzione Italiana lo ha inciso in maniera indelebile nell’intoccabile e valoroso articolo 21.