In occasione delle festività le strade dei paesi della provincia e del capoluogo si riempiono di residenti e turisti che passeggiano in cerca di regali o semplicemente, per godersi lo spettacolo delle luminarie.
I Carabinieri del Comando Provinciale di Isernia hanno avviato nelle ultime 48 ore e per tutto il periodo delle festività, l'operazione “Natale Sicuro”, che prevede una grande presenza di pattuglie lungo le vie dello shopping e nel centro storico così come in periferia, nelle zone ritenute maggiormente a rischio sotto il profilo della sicurezza pubblica e di maggiore affluenza. La presenza dei Carabinieri è stata ulteriormente potenziata nelle aree commerciali per aumentare il livello della percezione di sicurezza delle persone che vogliono trascorrere in serenità i loro momenti di svago.
L'obiettivo dell'operazione è un “Natale Sicuro” per tutti i cittadini, affinché chi resta in città possa viverla serenamente e chi parte non trovi spiacevoli sorprese al suo rientro in casa. Sono stati intensificati anche i controlli nei pressi di abitazioni e stabili incustoditi. Tutti i servizi, collegati via radio, vengono coordinati dalla Centrale Operativa del Comando Provinciale. Nell’ambito di tali servizi i militari della Compagnia di Isernia hanno individuato un casolare, in una zona lontana dal centro abitato di un piccolo paese della provincia, ove hanno potuto riscontrare la presenza di animali abbandonati e segregati in precarie condizioni igieniche ed in assenza dei requisiti minimi di benessere. Si tratta di 5 ovini e 5 cani di varie razze. Gli ovini erano collocati in un locale angusto con presenza di letame alto circa 1 metro così come i cani rinchiusi in ristretto spazio, non avevano ciotole ne’ contenitori per l’acqua. Il proprietario del casolare, un 50enne del luogo, all’atto del controllo non forniva alcuna giustificazione sul perché gli animali fossero custoditi in quelle condizioni. Per tali motivazioni veniva contattato il veterinario di turno dell’ASREM il quale certificava le pessime condizioni in cui gli animali si presentavano, dimagriti e malnutriti, con evidenti difficoltà nella deambulazione a causa degli spazi insufficienti ove erano stati rinchiusi.
Gli animali venivano sottoposti a sequestro ed affidati ad allevatori della provincia ove potranno essere curati ed accuditi. Nell’area adiacente il fabbricato i militari hanno rinvenuto un deposito non autorizzato di rifiuti speciali quali 3 autovetture e nr. 1 motociclo privi di targa, vari elettrodomestici, numerose biciclette e materiale ferroso di varia natura di cui l’interessato non sapeva motivare lo stoccaggio. Per il comportamento tenuto l’uomo è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Isernia per i reati di maltrattamenti di animali e deposito incontrollato di rifiuti speciali.