Sarà possibile, tuttavia, telefonare per recarsi presso l’unità mobile la prossima settimana
L’AVIS chiama a raccolta i donatori e i molisani rispondono in massa.
Nel primo giorno in cui l’autoemoteca dell’associazione è stata posizionata davanti al Cardarelli di Campobasso sono state 34 le donazioni registrate.
I donatori, iscritti alle varie associazioni del ramo, hanno raggiunto il piazzale antistante l’ospedale del capoluogo di regione e ordinatamente, senza venire a contatto, rispettando la distanza di almeno un metro, hanno dato il loro contributo a sostenere il sistema sanitario, fortemente provato da questa emergenza Covid-19.
I volontari della sezione Protezione Civile dell’Avis hanno allestito anche un carrello di coordinamento, assicurando un ristoro a tutti.
Dopo il boom della prima giornata l’AVIS rende noto che sono già esauriti i posti fino a venerdì 20 marzo. È possibile comunque prenotare la propria donazione per la prossima settimana, quando l’autoemoteca sarà nuovamente davanti al Cardarelli sempre dal lunedì al venerdì (23-27 marzo), dalle ore 8,30 alle 11,30. È indispensabile, però, telefonare al numero3331994149.
Nel weekend il ‘camper’ si sposterà sul territorio: sabato 21 sarà a Jelsi, domenica 22 a Miranda.
Il presidente dell’AVIS Campobasso, Eugenio Astore, ha voluto esprimere alcune precisazioni per evitare l’intasamento dell’unità mobile.
«È preferibile che i cittadini che si recano presso l’autoemoteca siano donatori periodici – ha spiegato -. Per i nuovi donatori, infatti, si deve procedere alle analisi e si potrebbe procedere alla donazione non prima di tre settimane».
Il presidente Astore ha anche reso noto che l’AVIS Protezione Civile ha aderito al servizio RECORD (Rete coronavirus a domicilio), per consegnare farmaci e beni di prima necessità a domicilio e che si sta, altresì, occupando della gestione degli ingressi all’Istituto Gemelli di Campobasso.
«In corrispondenza del punto d’accesso degli operatori provvediamo alla misurazione della temperatura a medici e personale sanitario – ha concluso Astore – e svolgiamo lo stesso servizio per pazienti e ospiti che arrivano. Tutto questo evitando ogni tipo di assembramento».
Per ciò che concerne le donazioni di sangue si ricorda che è possibile recarsi al centro trasfusionale di Isernia, aperto regolarmente dal lunedì al sabato dalle ore 8,30 alle 11,30, mentre a breve dovrebbe essere riattivato anche quello del San Timoteo di Termoli.