CERTALDO/ISERNIA – Il Premio Letterario Giovanni Boccaccio, giunto alla sua 44ª edizione, ha vissuto dal 12 al 14 settembre a Certaldo (FI) un’edizione di altissimo profilo, ricca di incontri, libri ed eventi dedicati alla cultura e alla pace. Una rassegna intensa che ha confermato il suo ruolo di punto di riferimento nel panorama letterario e culturale nazionale, celebrando anche i 650 anni dalla scomparsa di Giovanni Boccaccio.
Quest’anno il Premio ha reso omaggio a tre figure di grande prestigio che incarnano i valori fondanti della manifestazione: Claudio Baglioni, insignito per l’etica della comunicazione, Melania Mazzucco per la letteratura, ed Ezio Mauro per il giornalismo. Tre nomi che rappresentano eccellenza, impegno e qualità, e che testimoniano la capacità del Premio di attrarre e valorizzare personalità di spicco della cultura e della società italiana.In concomitanza con questi riconoscimenti, il Premio ha rinnovato la propria immagine affidandone la nuova brand identity a Marco Di Nucci, designer e responsabile marketing originario di Isernia, con oltre quindici anni di esperienza al fianco di brand nazionali e internazionali. Tornato a vivere e lavorare in Molise, Di Nucci ha realizzato un progetto che coniuga radicamento territoriale, creatività e modernità.Il nuovo logo richiama il volto del Boccaccio con il tradizionale cappuccio medievale, reinterpretato in chiave contemporanea. Attorno, un mosaico di colori simboleggia la pluralità di voci, generi e linguaggi che il Premio accoglie da sempre: narrativa, saggistica, teatro, giornalismo e divulgazione. Le linee pulite e moderne raccontano una manifestazione fedele alle proprie radici ma proiettata verso il futuro.Parallelamente è stato rinnovato anche il sito internet ufficiale, sempre curato da Di Nucci, pensato per offrire una comunicazione chiara, accessibile e strutturata. Il portale raccoglie la storia delle passate edizioni, le attività dell’associazione e uno spazio dedicato al “Boccaccio Giovani”, laboratorio riservato ai giovani talenti.Come sottolinea la presidente dell’associazione Simona Dei, questa nuova immagine nasce per assicurare coerenza, forza comunicativa e riconoscibilità al Premio, rafforzandone il prestigio nel panorama culturale italiano e internazionale.