L’Ufficio dei Monopoli per l’Abruzzo dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, insieme al Comando Provinciale di Chieti della Guardia di Finanza guidato dal Colonnello Domenico Siravo, ha messo a segno un nuovo intervento contro il gioco illegale. Nel corso di un controllo effettuato in un esercizio pubblico ad Atessa, i finanzieri della Compagnia di Lanciano e i funzionari dell’Agenzia hanno individuato sette slot machine irregolari, poi sottoposte a sequestro. L’attività ispettiva ha fatto emergere numerose violazioni amministrative, tra cui l’assenza di adeguata sorveglianza che permetteva l’accesso alla sala anche ai minori. Le verifiche tecniche sui dispositivi hanno inoltre portato alla scoperta di una seconda scheda di gioco nascosta dietro il monitor di ciascun apparecchio. Una modifica studiata per sottrarre parte delle giocate al controllo dell’Agenzia, riducendo così la base imponibile del PREU (Prelievo Erariale Unico). Il titolare del locale è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Lanciano e il sequestro preventivo delle apparecchiature è stato convalidato dal GIP del Tribunale di Lanciano. Le analisi tecniche sulle schede irregolari permetteranno ora di quantificare l’ammontare delle somme sottratte al fisco. L’operazione si inserisce nelle costanti attività di contrasto al gioco illegale portate avanti dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e dalla Guardia di Finanza, sotto la direzione del Comandante Provinciale Domenico Siravo.